Gli anni milanesi di Giovanni Cristiano Bach e le sue composizioni sacre

Riccardo Allorto
G. Ricordi & C.

James Arnold Hepokoski, Mercedes Viale Ferrero
G. Ricordi & C.

Vittoria Crespi Morbio
Grafiche step editrice

Vittoria Crespi Morbio
Umberto Allemandi & C.

John Ardoin
Longanesi & C.

Egon Wellesz
Feltrinelli Editore

Dom Anselm Hughes
Feltrinelli

Giangilberto Monti
NdA Press

Un secolo di musica francese con Trénet, Piaf, Vian, Gainsbourg, Renaud e tanti altri. Un viaggio nel mondo musicale, anarcoide e innovativo dei più acclamati chansonnier francofoni. Dai precursori Aristide Bruant e Yvette Guilbert, paladini della canzone realista, fino all'attualità della rockstar Renaud, passando per Leo Ferré, Boris Vian, Georges Brassens, Jacques Brel e Serge Gainsbourg, senza dimenticare le note sulfuree di Jean Ferrat, la disperata poesia di Barbara, le voci senza tempo di Juliette Gréco ed Edith Piaf, la poliedricità scenica di Yves Montand ed Herbert Pagani o le scorribande rock del performer Johnny Hallyday, e di molti altri ancora. Un secolo da chansonnier, con discografie dettagliate, illustrazioni e testi tradotti in italiano, dedicato a quell'incrocio tra musica, poesia e teatralità che ha fatto la fortuna di molta discografia e la gioia di chi ha condiviso i percorsi di questi cantanti d'assalto. Ma anche dirompenti storie di vita di una "Parigi Canaglia e Ribelle" che non esiste più, e che sotto il pavé coltiva quelle anarchiche utopie che la loro arte ha reso possibili.

Richard F. Thomas
William Collins

When the Nobel Prize for Literature was awarded to Bob Dylan in 2016, a debate raged. Some celebrated, while many others questioned the choice. How could the world's most prestigious book prize be awarded to a famously cantankerous singer-songwriter who wouldn't even deign to attend the medal ceremony? In 'Why Bob Dylan matters', Harvard Professor Richard F. Thomas answers this question with magisterial erudition. A world expert on Classical poetry, Thomas was initially ridiculed by his colleagues for teaching a course on Bob Dylan alongside his traditional seminars on Homer, Virgil, and Ovid. Dylan's Nobel Prize brought him vindication, and he immediately found himself thrust into the spotlight as a leading academic voice in all matters Dylanological. Today, through his wildly popular Dylan seminar - affectionately dubbed "Dylan 101" - Thomas is introducing a new generation of fans and scholars to the revered bard's work. This witty, personal volume is a distillation of Thomas's famous course, and makes a compelling case for moving Dylan out of the Rock & Roll Hall of Fame and into the pantheon of Classical poets.

Helmut Lachenmann, Wolfgang Rihm
Ricordi

Vittoria Crespi Morbio
Amici della Scala

Vittoria Crespi Morbio
Grafiche step editrice