Libro dei sette savi di Roma - Conti di antichi cavalieri

Amadou Hampâté Bâ
Nuova Coletti Editore Roma

Anton Čechov
Biblioteca Universale Rizzoli

Cesare Acutis
Giulio Einaudi Editore

Enrico Giaccherini
Pratiche Editrice

Alphonse Daudet
Maison Quantin

Mario Marchiori
San Paolo Edizioni

I racconti dei viaggiatori e dei missionari europei del '700 e '800 che riportano alla luce la tradizioni dei popoli indiani del Sud America: Inca, Kogi, Huanca, Araucani, Aymara, Selknam e altri. In un clima fantastico e talora favolistico, il volume propone le più antiche leggende indiane, i miti sulla comparsa dell'uomo sulla terra e sulle origini del cosmo, le norme del vivere collettivo, i tabù, i riti, le passioni e le rivalità della più antiche civiltà andine e della Terra del Fuoco. Un documento eccezionale e inedito, che riporta l'attenzione dell'uomo moderno ad un mondo di autentica civiltà, in rapporto armonico tra uomo, animali e realtà naturali.

AA. VV.
Einaudi

Giuseppe E. Sansone
ES

George Sand
A. Quantin, Imprimeur-Editeur

Marcel Proust
Arnoldo Mondadori Editore

Octave Feuillet
A. Quantin, Imprimeur-Editeur

Ghiyasoddin 'Ali di Yazd
Arnoldo Mondadori Editore

Ghiyasoddin 'Ali di Yazd, autore di questa cronaca persiana, fu segretario alla corte di Tamerlano, e l'imperatore che ci racconta, con uno stile al tempo stesso raffinato e potente, è l'inflessibile esecutore di un disegno celeste, la cui sorte fu preconizzata sin dalla nascita da una fortunata congiunzione astrale tra Venere, Giove e il Sole. Le imprese di Tamerlano vengono lette alla luce di questo destino straordinario, che tramuta un oscuro predone di Samarcanda nel fondatore di uno dei più grandi imperi della storia, i cui confini si estendevano dall'Asia centrale all'Anatolia, dall'India alla Siria. Ciò che ad altri osservatori appare solo come ferocia, sete di sangue, smisurata e smodata passione per il potere, nella biografia di Ghiyasoddin diviene senso e amore di giustizia, affermazione della fede contro la miscredenza, imposizione agli uomini e alle cose di un superiore ordine divino. E così questo "Signore della Congiunzione astrale", che fra i nemici semina terrore e lutti infiniti, ai seguaci appare come dotato di una vista interiore, di una sapienza occulta che gli consentono di vedere al di là delle apparenze e di far trionfare nel sangue i diritti della verità.