Omobono. La figura del Santo nell'iconografia - secoli XIII-XIX

René Gilles
Edizioni Arkeios

Christoph Baumer
I.B.Tauris & Co.

Between the ninth and the fifteenth centuries, Central Asia was a major political, economic and cultural hub on the Eurasian continent. In the first half of the thirteenth century it was also the pre-eminent centre of power in the largest land-based empire the world has ever seen. This third volume of Christoph Baumer's extensively praised and lavishly illustrated new history of the region is above all a story of invasion, when tumultuous and often brutal conquest profoundly shaped the later history of the globe. The author explores the rise of Islam and the remarkable victories of the Arab armies which - inspired by their vital, austere and egalitarian desert faith - established important new dynasties like the Seljuks, Karakhanids and Ghaznavids. A golden age of artistic, literary and scientific innovation came to a sudden end when, between 1219 and 1260, Genghiz Khan and his successors overran the Chorasmian-Abbasid lands. Dr Baumer shows that the Mongol conquests, while shattering to their enemies, nevertheless resulted in much greater mercantile and cultural contact between Central Asia and Western Europe.

Giovanni Agosti
Giangiacomo Feltrinelli Editore

Jurgis Baltrusaitis
Adelphi Edizioni

Michail Piotrovskij
Fondazione Thyssen Bornemisza- Electa

La mostra (Lugano, giugno 1993) presenta una selezione di settanta dipinti buddisti del XII e XIII secolo, ritrovati all'inizio del Novecento dalla Società Geografica Imperiale Russa nella stufa sepolcrale della Città Nera, ora scomparsa, che si trovava lungo la Via della Seta nell'Asia Centrale. I dipinti, eccezionalmente ben conservati, costituiscono il nucleo più prezioso della sezione di arte orientale del museo dell'Ermitage. (Disponibile anche in edizione inglese e tedesca) punto sulla questione delle diverse interpretazioni che di Achille Campanile hanno dato studiosi come Umberto Eco e Guido Almansi. emozioni e ai sentimenti.

M. Morasso
Fratelli Bocca Editori

Ugo Procacci
Electa editrice

Sandra Baragli
Mondadori Electa

Silvia Burini
Moretti & Vitali

AA.VV.
ISAL Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda

AA.VV.
ISAL Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda

Artemisia Gentileschi
Abscondita

Il volume riporta gli atti del processo intentato nel 1612 contro il pittore Agostino Tassi, accusato dal padre di Artemisia, Orazio Gentileschi, di strupro ai danni della figlia. Gli atti riproducono gli interrogatori e le deposizioni dell'accusatore, dell'imputato e vari testi sullo stupro. Una vicenda intricata in cui i ruoli dei protagonisti non sono ben chiari, ma in cui Artemisia non fu mai creduta, già guardata con sospetto perché faceva "esercizio di pittura". Fu vittima dell'inganno di Tassi, ma anche sottoposta a umilianti visite mediche alla presenza dei giudici e torturata per accertare la verità dei fatti. Il testo riporta le lettere scritte dalla pittrice, tre saggi di approfondimento e un'appendice iconografica.