Il pittore Giuseppe Canella

Maurizio Agnellini
Istituto Geografico De Agostini

Giorgio Morandi
Skira Editore

Vincenzo Trione
24 Ore Cultura

Il volume è il catalogo della mostra "Alberto Savinio. La commedia dell'arte" presente al 25 febbraio al 12 giugno 2011 al Palazzo Reale di Milano.

Massimo Ricciardi
De Luca editore

Rudolph Leopold, Romana Schuler
Leopold Museum Privatstiftung/Dumont

AA.VV.
The Royal Danish Embassy

Maurizio Fagiolo dell'Arco, Paolo Baldacci
Edizioni Philippe Daverio

Francesco Gatto, Silvana Tassetto
Umberto Allemandi & C.

Carlo Sisi
Mondadori Electa

"Lungi dall'essere celebrato e noto quanto quello francese, il patrimonio artistico dell'Italia dell'Ottocento attende ancora un giusto riconoscimento che ne riporti alla luce la straordinaria complessità e ricchezza; una preziosa occasione per poterne (ri)scoprire la qualità, è offerta da questo progetto a cura di Carlo Sisi, che ha, tra l'altro, il pregio di non limitarsi all'analisi di pittura, scultura e architettura, ma di ampliare il discorso alle arti decorative, alla letteratura, alla moda e al costume, offrendo uno sguardo profondo e puntuale sulla creatività artistica ottocentesca in tutte le sue forme. Questo approccio interdisciplinare - che costituisce uno dei tratti più originali e interessanti del progetto - intende sottolineare la stretta relazione che intercorre tra le diverse espressioni artistiche del XIX secolo. In un gioco di rimandi assai suggestivo, gioielli e complementi di arredo sfilano accanto alle loro immagini riprodotte in tele d'epoca; raffinate ceramiche dialogano con le loro sorelle dipinte; affascinanti progetti architettonici si rispecchiano negli edifici costruiti. Tra Canova e Alfieri, Appiani e il Bonaparte, Porta e Bossi, fasti napoleonici e emozioni da Grand Tour, algide forme idealizzate e primi afflati romantici, il volume restituisce l'epoca Neoclassica italiana in tutte le sue molteplici sfumature." (Simona Bartolena)

AA.VV.
Edizioni Charta

Catalogo dell'esposizione di Pavia (Castello Visconteo, 31 maggio-20 luglio 1997). Giorgio Kienerk (Firenze 1869-Fauglia 1948) di estrazione post-macchiaiola, in seguito di tendenze simboliste ebbe una caratterizzazione "liberty" molto decisa. Sicuramente da considerare tra i pittori figurativi fu anche ottimo illustratore. L'ampia retrospettiva, promossa da un comitato costituito da Rossana Bossaglia, Raffaele Monti, Piero Pacini e Susanna Zatti, con la figlia dell'artista, Vittoria, Francesca Cagianelli, Paola Favretto e Giuliano Matteucci, presenta al pubblico sessanta dipinti, molti dei quali inediti, datati tra il 1887 e il 1948 e offre l'occasione per conoscere meglio un artista estremamente versatile.

AA.VV.
Gabriele Mazzotta

Nicolò Rasmo
Bolzano