Design di Giovanni Offredi

Cassettone con parte superiore ad anta scorrevole per avvolgimento, piano estraibile utilizzabile come scrittoio, un cassettino e vani portaoggetti interni, quattro cassetti. Maniglie in metallo e impiallacciatura in radica, l'arredo - in condizioni molto buone ma con piccoli segni di usura come visibile in foto - è sprovvisto di chiave e di un cassetto interno. Bibliografia: Repertorio del Design Italiano 1950-2000. Giuliana Gramigna, Umberto Allemandi & C. ,pg 249

Fine XIX Secolo

Libreria Inglese in mogano, base e alzata con coppia di ante a vetro, montanti arrotondati con sgorbiature alternate ad intagli floreali. Ripiani regolabili con rastrelliera interna. Inghilterra, fine XIX Secolo.

Olio su tela. Scuola nord-italiana del XVIII secolo. Il paesaggio, ambientato in riva ad un ampio fiume, vede al centro alcune figure di contadini intenti a raccogliere della frutta da un albero: una ragazza regge la scala mentre il ragazzo recide un grappolo, sulla sinistra un'altra coppia depone i frutti raccolti in un mastello. All'intorno una vasta campagna verdeggiante e alcuni casolari. Restaurato e ritelato, il dipinto è presentato in cornice in stile.

s.a.
Paolo Ripamonti Carpano

Tecnica mista su tela. La grande scena, dipinta nell' unica gamma del rosso-rosa, vede sulla destra due grandi figure, mentre tutta la parte sinistra è occupata da un paesaggio desertico, con le onde delle dune che si perdono in lontananza. Le due figure rappresentano un cavaliere seduto, con turbante ed abito saraceno, rifocillato da una fanciulla in abiti occidentali, che gli sta porgendo un vassoio carico di cibo, mentre sul piano d'appoggio sottostante si trovano un bacile d'acqua, spighe di grano e frutti vari. Potrebbe trattarsi di una tra le tante rappresentazioni della vicenda di Angelica e Medoro, raccontata dall' Ariosto nell' Orlando Furioso, che dice l'amore tra la fanciulla cristiana e il fante saraceno rimasto ferito in uno scontro, che fuggirono poi insieme nel Catai, scatenando così la pazzia di Orlando. L'opera è presentata in cornice.

Francia Fine XIX Secolo

Coppia di candelabri a tre fiamme in bronzo dorato e lavorato a bulino. Su una base quadrata appoggia un fauno suonatore seduto su cuscino in bronzo brunito. Dalla base si alzano tre bracci a volute fogliacee a reggere le fiamme del candelabro.

Italia XX Secolo

Orcio in terracotta dipinta color marrone con due maniglie in metallo patinato bronzo.

Paesaggio invernale

Pastelli su carta applicata a tela. Firmato in basso a sinistra. Il grande paesaggio è completamente dominato dal gioco di colore: diviso in due emicampi dati dal cielo e dalla terra (una landa montana ove spuntano sporadici abeti), vede prevalere sopra l'azzurro rosato del cielo, sotto l'azzurro verdastro della neve sul terreno, due sfumature della stessa gamma cromatica che si incontrano poi nello skyline delle montagne. Cinotti fu un paesaggista esponente del Divisionismo italiano, la cui pittura è caratterizzata da una stesura materica e pastosa con tocchi di colore spatolato. In cornice coeva.

Libreria orizzontale di manifattura italiana con impiallacciatura in mogano dalla linea classica, presenta quatto scomparti a giorno.

Italia Metà '900 ca

Lampada a fiorentina in argento con decori a fiorellini su fondo finemente inciso. Alla base marchio dell'argento incusso. Il punzone dell'argentiere milanese risulta poco decifrabile. Grammi netti 450.

Italia Inizio XIX Secolo

Il busto in marmo raffigura una giovane donna dal volto sorridente. I capelli a boccoli avvolgono il perimetro del viso e la lunga chioma è raccolta a coda di cavallo. Un velo leggero lascia trasparire il seno della giovane. L'abilità dello scultore è di averci consegnato un'opera che esprime leggerezza.

Italia XIX Secolo

Panchetta con schienale in noce, gambe lavorate sul fronte. Restauri. Italia, XIX Secolo.

Murano, XX Secolo

Coppia di abat jour Veneziane in vetro soffiato trasparente con sfumature oro, una luce su braccio cadente. Murano, XX Secolo.

s.a.
Edizioni Dedalo

Coppia di lampade vintage a soffitto con struttura in alluminio rosso e diffusore in vetro opalino. Peso 3,4

Portafogli in pelle tonalità tortora, con chiusura con bottone automatico. Composto da cinque vani, di cui due accessoriati con portacarte e un vano per le monete con chiusura a zip. L'interno è in tessuto, mentre le tasche portacarte in pelle. Segnaliamo che il cursore interno presenta una mancanza. L'articolo è in condizioni molto buone, presenta alcuni segni dati dall'utilizzo.

Italia Fine XIX Secolo

Sedia in stile Neorinascimento in noce, sgorbiature nei montanti e nelle fasce di raccordo, intagli geometrici, fogliacei e floreali nello schienale e nella fascia frontale. Italia, fine XIX Secolo.

Lucrezia De Domizio, Buby Durini, Italo Tomassoni
Starkmann Books

Elisa Debenedetti
Bonsignori editore

Vera Pelle

Cintura in pelle marrone, tonalità testa di moro, con fibbia in bronzo rappresentante un leone. Sul retro della fibbia, sono incise le scritte "Leo", "July 24" e "Aug 23", in riferimento al segno zodiacale del Leone e alle date che combaciano con il suo periodo astrologico. La cintura è in condizioni molto buone, segnaliamo che sono presenti fori nel pellame non originali.

B.D. Mackenzie
Armando Armando

Tersilla Gatto Chanu, Augusta Vittoria Cerutti
Newton & Compton editori

Quali significati simbolici sono nascosti nella struttura dei castelli e delle chiese della Valle d'Aosta? Come si svolgevano le famose "cacce reali" a stambecchi e camosci, che impegnarono i Savoia, in particolare il Roi Chasseur Vittorio Emanuele II? Quali sono le radici culturali dei giochi tradizionali e della Bataille de reines, il combattimento delle mucche che coinvolge locali e forestieri? Come mai alle falde del ghiacciaio del Ruitor affiorano tracce di torba? Questa guida, fondandosi su una prospettiva antropologica e geografica, offre una lettura davvero insolita della regione valdostana.

Italo Mancini
Editore Vallecchi

Battista Mondin
Queriniana