Matteo Galiazzo
Einaudi

In questa raccolta di racconti, assai varia per stile, temi e modelli narrativi, Galiazzo dimostra di avere molte anime, dissonanti fra loro: quella splatter, che riproduce la violenza metropolitana in chiave grottesca e surreale; un'altra allegorica o da apologo morale, un'altra ancora visionaria e ossessiva. Lo scrittore intende trascinare in un universo che sembra specialistico (la medicina, la navigazione, la teologia gnostica) ma che presto si trasforma in una sapere stravolto dalla follia.

Kenzaburō Ōe
Garzanti Editore

Maria Antonia Sironi
Alpine Studio

Tom Ryan
Sperling & Kupfer

Tom Ryan, giornalista di mezz'età e un po' sovrappeso, vive in una cittadina del Massachusetts con l'unica compagnia di Atticus M. Finch, il suo adorato schnauzer nano. Sono anni che Tom, stanco di una vita che sembra aver perso la bussola, non si concede una vacanza. Finché un giorno, complice una gita nel Vermont ospite da amici, riscopre l'amore per la montagna. Un vecchio amore chiuso in un cassetto da troppo tempo, insieme con i ricordi d'infanzia e delle passeggiate con suo padre tra le vallate delle White Mountains, nel New Hampshire. Tom adora quei luoghi. Erano l'unico posto in cui il padre sembrava felice e tranquillo, e dava il meglio di sé. È da lì che Tom deve partire per ridare un senso alla sua vita. Decide così di cimentarsi in un'impresa straordinaria: scalare le quarantotto cime più alte delle White Mountains. Ma non sarà solo in quest'avventura: ad accompagnarlo, fedele ed entusiasta, c'è Atticus. Un cane piccolo dal cuore grande, che, fra tormente di neve e temperature glaciali, tirerà fuori tutto il suo coraggio per non lasciare solo Tom. E dimostrargli cos'è la vera amicizia. In sole undici settimane, questa strana e inseparabile coppia raggiunge il suo traguardo. Un'esperienza talmente grandiosa che Tom decide di ripeterla regalandosi questa volta, insieme ad Atticus, ben cinque mesi per assorbire la bellezza di quelle vette e dei loro ghiacci. Per assaporarne la pace e la quiete. E per concludere quel viaggio dentro se stesso...

Roberto Ballarini
Editore Africa Curio Sas

Lidia Morelli
ULRICO HOEPLI

Comitato ordinatore della mostra
Casa editrice d'Arte Bestetti & Tumminelli

Daniela Vicquéry
L'Erma di Bretschneider

Vittorio Martinelli
Società Editrice Vannini

Fabio Picchi
Giunti Editore

Firenze raccontata da Fabio Picchi, chef-filosofo, in un libro che è sì uno sguardo sulla sua cucina e sulla cucina toscana, una guida turistica e sentimentale dell'arte a Firenze, ma anche memoir e racconto. Picchi, qui cicerone d'eccezione, accompagna per la città i lettori in passeggiate appassionate e appassionanti scoprendo l'anima di locali, personaggi, negozietti, monumenti, piazze, musei, viuzze, civaini, trippai, caffè. Fuori dai circuiti turistici. L'autore presenta i dieci punti che rendono Firenze irresistibile per un fiorentino e i dieci punti che la rendono irresistibile a chi fiorentino non è. Attraverso ricordi ed emozioni, spiega i tanti luoghi comuni sulla città, la visione del mondo dei suoi abitanti, narra di antiche botteghe e di personaggi che si possono incontrare ancora oggi. E da chef intreccia nella narrazione tante ricette suggerendo pause stagionali di gusto fra una passeggiata e l'altra e dedicando una sezione alle ricette fiorentine più legate alla tradizione. Scegliendo sempre di raccontare i piatti con il suo stile che rifugge dalla canonica struttura ingredienti-tempi di cottura-preparazione. Questo libro è anche un racconto per immagini grazie alle foto del canadese James O'Mara, che segue l'autore nel suo girovagare ed è capace di vedere Firenze con i suoi occhi. Ad approfondire le tante opere d'arte che l'autore passa in rassegna nei suoi percorsi, gli interventi di Stella Rudolph, storica dell'arte di origine inglese trapiantata a Firenze.

George Harrison
Genesis publications

AA.VV.
Regione autonoma Valle D'Aosta

Maria Grazia Cerri
Allemandi & C.

AA.VV.
Gestalten

Angela Lo Priore
Skira

Kate Brown, Simon Quintero
Halcyon Gallery

Exhibition catalogue from Santiago Montoya's Improbably Landscapes exhibit at London's Halcyon Gallery, May 29-June 24, 2014.

Edward o'rELLY
Edizioni Mediterrane

Hiroshi Aramata
Editoriale Giorgio Mondadori

Jim Harter
Bonanza Books

Georges Meurant
Thames and Hudson

The Shoowa people, a small tribe from the kingdom of Kuba, now Zaire, have been designing and making embroidered textiles for hundreds of years. With their complex geometrical patterning and bold colours, these works of art were used in a variety of ways by the Shoowas, as status symbols, dowries, shrouds, religious vestments or as a type of currency. Genuine production ceased around 1905, with the result that they have become collectors' items.

Vittorio Martinelli
Società Editrice Vannini

Jean Ferniot
Mondadori Electa S.p.A.

La Francia vanta di possedere il maggior numero di ricette legate al suo territorio e alla varietà dei suoi prodotti. È un primato formidabile, che questo volume mette in risalto attraverso 320 proposte, selezionate e raccolte con grande rigore e passione dall'autore, celebre gastronomo e appassionato di cucina. Grazie a lunghe e meticolose ricerche condotte in tutto il paese, suddiviso in otto regioni "gastronomiche", possiamo scoprire i segreti di una prestigiosa tradizione culinaria, che affonda le sue radici più autentiche nella ricchezza delle sue province e nell'umile esperienza contadina, così lontana dagli splendori di corte e tuttavia ricca di sapori e fantasia.

Jeno Barcsay
A. Vallardi

Cina XX Secolo

Credenzino Chinoiserie, laccato e dipinto, con sfondo a foglia oro. Fronte con coppia di ante bipartite e cassetti sottostanti, intagli a bassorilievo su tutta la superficie a soggetti fitomorfi, piedi in lamierino di ottone. Perno di chiusura mancante. Cina, XX Secolo.