Le poème électronique

Caratteristiche

Autore:  Le Corbusier

Editore:  Editions de Minuit

Luogo di stampa:  Paris

Anno pubblicazione:  1958

Collana:  Cahiers Forces Vives

Condizione prodotto:
Legatura telata in buono stato con titoli impressi in nero al dorso e al piatto anteriore: tracce di polvere e minime macchie biancastre ai piatti. La sovraccoperta, con titoli al dorso e al piatto anteriore illustrato, si presenta in cattive condizioni: brunita con macchie di polvere e di sporco, strappi e mancanze. Tagli bruniti con minime macchie brune. Carte lievemente brunite molto ben conservate. Piccole macchie brune sparse da pagina 2 a pagina 6. Nota di dedica a penna (non dell'autore) al colophon. Testo in francese. Texte en Français. Livre en bon ètat.

Pagine:  235,(9)

Formato:  In ottavo

Dimensioni (cm):
Altezza:  21
Larghezza:  20

Descrizione

Il volume dà conto di una straordinaria opera di collaborazione tra gli architetti Le Corbusier e Iannis Xenakis e il musicista Edgar Varèse. Gli studi di registrazione francesi e americani boicottavano dal 1954 le sperimentazioni musicali di Varèse, troppo di avanguardia rispetto al panorama musicale del tempo. Nel 1958, in occasione dell'Esposizione Universale a Bruxelles, venne commissionato un padiglione a Le Corbusier: la risposta dell'architetto fu “ Je ne ferai pas de pavillon ; je ferai un Poème électronique avec la bouteille qui le contiendra”. E pose come condizione che il compositore coinvolto in questa singolare creazione fosse Edgar Varèse. La collaborazione si allargò poi all'architetto Iannis Xenakis che progettò una sorta di tenda a tre punte divergenti, progetto che venne firmato insieme a Le Corbusier. All'interno di questa struttura, la musica di Varèse incisa su una banda a tre piste veniva diffusa da 450 altoparlanti, in una sorta di sentiero di suoni, in concomitanza con la proiezione di immagini scelte da Le Corbusier: animali, visi, maschere, idoli, testi scritti, opere d'arte. Il titolo della composizione venne scelto da Le Corbusier.. Il nostro volume presenta le varie parti di questo lavoro collettivo: la costruzione del padiglione, con il dettaglio del progetto; le immagini scelte da Le Corbusier; riflessioni di Varèse sulla musica elettronica; immagini dell'istallazione. Al Colophon la giustificazione della tiratura: “De cet ouvrage, des Cahiers Forces Vives, collection dirigée aux Éditions de Minuit par Jean Petit, il a été tiré à part: 29 exemplaires nominatifs hors commerce marqués H.C. destinés à quelques âmes éparses dans le monde... ainsi que 80 exemplaires numérotés de 30 à 110. Exemplaire N. 73

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