ONLINE LIBRARY | USED, ANCIENT AND RARE BOOKS | FIRST EDITIONS

Paolo Cuneo
De Luca Editore

Giovanni Maria Accame
Electa

Françoise Dunand, Christiane Zivie-Coche
L'Erma di Bretschneider

Ernst Jünger
Rusconi Editore

Egon von Petersdorff
Arnoldo Mondadori Editore

Mario Tosi, Maria Teresa Nicola
Ananke

La XVIII dinastia, celebre al grande pubblico a causa del faraone Tutankhamon e della sua tomba, è stata estremamente importante nella storia politico-religiosa dell'Egitto per il tentativo di Akhenaton di introdurre una religione monoteista e per la restaurazione che ne seguì. Negli anni successivi le lotte religiose e gli intrighi di palazzo insanguinarono l'Egitto, e quindi della XIX dinastia non ci rimangono vestigia paragonabili a quelle precedenti o alla successiva. L'ultimo faraone della XIX dinastia è Tausert, una delle poche sovrane a indossare la corona dell'Alto e del Basso Egitto, ricordata anche in quanto ultima regina effettivamente egiziana.

Societas Raffaello Sanzio
Raro Video

Boris De Rachewiltz
Edizioni della Terra di Mezzo

"Alla fattoria del vicino, Bata incontrò una fanciulla che si spazzolava i capelli al sole. Le coprivano le spalle, nerissimi, di una lucentezza mai vista. Si volse a lui con un sorriso, e Bata pensò subito alla dea della luna, poiché sulla terra nessuna era bella come lei, e nei suoi occhi c'era una radiosità che non apparteneva a questo mondo."

Antonietta Donfrancesco, Michele Angelo Venier
Magi Edizioni

Che cosa ha comportato l'introduzione del Gioco della Sabbia negli schemi tradizionali che da sempre hanno dato ordine alla relazione analitica? La trasformazione del setting ha stimolato una più acuta attenzione a certi temi classici, rinnovati dallo "spiazzamento" che porta a concepire il Gioco della Sabbia come uno strumento preverbale, da poter utilizzare all'interno di uno spazio codificato. Estraneo al setting tradizionale e invadente per la sua visibilità, il Gioco della Sabbia ha provocato riflessioni e confronti su tematiche condivise da chiunque si rivolga con interesse alla vita più segreta della psiche. I temi trattati nel volume, che raccoglie contributi di alcuni analisti junghiani, riguardano la funzione del setting, i primi incontri, l'elaborazione del controtransfert, la ridefinizione di "agito" e dell'ascolto analitico, il processo simbolico, l'attenzione al corpo del paziente e a quello del terapeuta, la relazione con i sogni. Due contributi presentano il punto di vista più attuale delle neuroscienze sulla memoria e relativamente alla percezione dell'altro, nonché la teoria di Wilma Bucci del Codice Multiplo, per l'osservazione della comunicazione emotiva del paziente.

James Herriot
Rizzoli Editor

Marco Lorandi
Jaca Book

Kiew Kit Wong
Astrolabio Ubaldini Editore

O.H K. Spate
Casa Editrice Einaudi

Mario Tosi
Ananke

Si completa con questo secondo volume il progetto avviato con lo scopo di fornire un'opera scientifica, ma di agevole consultazione, sulle divinità dell'Antico Egitto. Questo secondo volume prende in considerazione i siti nei quali era dominante la presenza delle divinità: templi e tombe. A questo scopo l'opera è stata suddivisa in sette parti. Le prime sei prendono in considerazione ciascuna una specifica tipologia di costruzione: le mastabe, le piramidi, le tombe reali, le tombe civili, i templi, le necropoli ed altri siti archeologici. Per un'informazione di carattere generale sono state aggiunte nella settima parte anche alcune notizie relative a papiri nel Nuovo Regno, ritrovati nel secolo scorso.

AA.VV.
Kodansha international LTD

Alex Carozzo
U. Mursia & C.

Giuseppe Arcidiacono
Di Renzo Editore

Alfredo Cattabiani
Arnoldo Mondadori Editore

Alfredo Cattabiani
Arnoldo Mondadori Editore

Le piante hanno da sempre ispirato leggende, miti e sono diventate simboli ormai universali, come la palma che evoca la vittoria e l'ulivo la pace. Il mondo contadino ne ha tratto novelle, proverbi e modi dire. Nel "Florario" si racconta di idee e personaggi fiabeschi, di protagonisti dell'Antico Testamennto e di santi, di paesi reali e immaginari, di riti religiosi e cerimonie profane, e si citano le più belle poesie della letteratura che celebrano rose e limoni, viole e querce, fichi e giacinti.

Jeffrey Burton Russell
Editori Laterza

Prati fioriti, melodie soavi, eterna primavera, luce, gioia; intorno a questi elementi e pochi altri tutte le culture umane hanno costruito l'immagine di un tempo oltre la morte che riscattasse il dolore e il male di vivere, uno spazio dove le rotture dell'esistenza si componessero in una nuova, duratura armonia. Il saggio di Russell ripercorre un segmento di questo processo, quello che dal tramonto del mondo antico giunge, con Dante, a fissare l'idea di Paradiso che il cristianesimo ha trasmesso alla moderna cultura occidentale.