Olio su tela. Scuola toscana del XVIII secolo. La grande scena racconta la storia tragica di Apollo e Dafne, raccontata nelle Metamorfosi di Ovidio. Secondo il mito il dio Apollo, avendo schernito Cupido, viene da lui colpito con una freccia d'amore che lo fa innamorare della ninfa Dafne, colpita invece d auna freccia di piombo, capace di far finire l'amore. Apollo colpito dalla freccia si innamora perdutamente di Dafne e corre verso di lei, ma la ninfa respinge il dio e scappa. Per evitare di essere presa Dafne chiede al padre Peneo, divinità eponime del fiume Peneo, di essere trasformata per non doversi sottomettere ad Apollo. Peneo ascolta la sua richiesta e quando Apollo sta per afferrarla, Dafne si trasforma in un albero di alloro, pianta che da quel momento diventa sacra al dio. L'opera presenta in alcune parti vicinanze ai modi pittorici di Giuseppe Zocchi (1711 -1767), a cui l'autore ha probabilmente guardato in particolare nella rappresentazione degli alberi e della vegetazione. La tela presenta diverse cadute di colore, soprattutto in basso a sinistra, ed una serie di fori (di dimensioni diverse lungo i bordi e al centro) causati da precedenti chiodi messi a rinforzo. In cornice.

Italia XX Secolo

Cornice rettangolare in legno dorato, impreziosita da intagli a motivi floreali, fogliacei e volute negli angoli e nella sezione centrale dei quattro lati. Italia, XX Secolo.

Italia Inizio XX Secolo

Coppia di colonne in marmo serpentino tornito, base a sezione esagonale e capitello a sezione tonda. Sbeccature e riparazioni in una delle colonne. Italia, inizio XX Secolo.

282 x 254 cm

Tappeto Herat in cotone e lana, nodo grosso, fabbricazione manuale.

Mobile con alzata caratterizzato da una vano vetrina con ripiani e ante in vetro, ribalta centrale e vano con ante a battente nella parte inferiore. Di manifattura italiana del '900 si caratterizza per una linea classica e la presenza di una filettatura intagliata nell'impiallacciatura in mogano.

Giovan Battista Piranesi
SugarCo Edizioni

Carlo Moiraghi
Editoriale Jaca Book

Nel volume si tratta di alchimia organica cinese e delle sue discipline psicocorporee. Un cammino fatto di miti, leggende, storia, teorie, esperienze è volto a comprendere come l'antica cultura cinese non sia una fredda lista di credenze ormai lontane, ma sia materia viva, tutta da partecipare praticare. La via della forza interiore ha lo scopo di ottimizzare l'assimilazione del soffio del cosmo che circonda gli uomini, in quell'identico cosmo che sono gli uomini vivi. All'interno di quotidiani allenamenti, richiesti dalla disciplina, si sviluppa l'intenzionale interazione tra il fuori e il dentro l'organismo, tra il sé e l'altro, e la capacità di modularla sulla base della forza interiore.

Letti singoli in legno impiallacciato rovere con decori geometrici intarsiati.

Vera Pelle

Borsa a spalla in pelle dorata, con fondo ovale e dalla linea morbida. Interno foderato, con una tasca a zip.

Italia

Coppia di appliques a due luci, in legno intagliato a soggetti fogliacei e volute e dorato, braccetti e bobeches in ferro e lamierino. Italia, XX Secolo.

Italia XIX Secolo

Torciere in legno intagliato e dorato con decori a foglie d'acanto. Evidenti segni di doratura postuma.

Carrello di servizio con rotelle con struttura in metallo e doppio ripiano in materiale plastico rosso.

515 x 110 cm

Tappeto Malayer in cotone e lana, nodo extra- fine, fabbricazione manuale.

Italia, inizio XX Secolo

Tavolino in legno laccato dipinto e dorato. Piano ovale dipinto a soggetti floreali di gusto orientale con cornice modanata e dorata, poggiante su quattro gambe mosse. Dettagli floreali e filettature dipinte in oro nella fascia sotto piano. Italia, inizio XX Secolo.

Tavolino a doppio piano legno laccato e vetro trasparente.

Numero 35

Décolleté in pelle nera con plateau. Da notare il dettaglio della zip sul retro con, come pendaglio, l'iconico pugnale, simbolo della Maison. Altezza tacco: 12.5 cm. Altezza plateau: 2.5 cm. Con scatola, dust bag e gommini tacchi di scorta. Sono presenti lievi degni di usura sul tacco.

Taglia XS

Abito da sera in seta e tulle, con preziosa lavorazione sartoriale, color verde smeraldo. Il corpetto si allaccia posteriormente con cerniera e resta aderente al corpo tramite stecche laterali, la gonna è vaporosa grazie al tulle, due grandi fiocchi in seta impreziosiscono il capo. La taglia corrisponde circa alla 38 di oggi: lunghezza 69 cm, girovita 68 cm, circonferenza seno 92 cm. Le condizioni sono molto buone, nonostante alcuni piccoli difetti che non ne precludono l'utilizzo (lievi macchioline e forellino).

Italia XIX Secolo

Tavolino a bandelle in mogano, coppia di cassetti sotto piano su un lato, anta a ribalta sul lato opposto. Gambe tornite e a sezione ottagonale, culminanti con rotelle, interni in pioppo. Italia, XIX Secolo.

Vera Pelle

Portafoglio in morbidissima nappa nera, realizzato con 12 tasche per le carte con il caratteristico taglio a "V" e 4 vani per banconote e documenti, di cui uno esterno. L'articolo, probabilmente, non è mai stato utilizzato, presenta solamente alcuni lievi segni sul pellame, dati dal tempo.

Isaac Asimov, Robert Silverberg
Gruppa editoriale Fabbri, Bompiani, Sonzogno, Etas

Appendiabiti a piantana, in bambù.

Giuseppe Tucci
Unione Tipografico-Editrice Torinese

AA.VV.
Ibis