Franco Cambi
Cisalpino-Goliardica

Peter Frederick Strawson
Giulio Einaudi Editore

Gaetano Zompini
Arnoldo Mondadori Editore

Antonino Uccello
De Donato editore

Italia XVII Secolo

Gruppo di quattro sedie barocche in noce, cartelle intagliate e intarsiate, sul fronte e sullo schienale. Restauri e mancanze. Italia, XVII Secolo.

Lampada a soffitto a 3 cadute, alluminio smaltato, ottone, vetro colorato.

Vienna Fine XIX Secolo

Coppia di sedie Thonet in faggio curvato e tinto, telaio ad anelli, seduta e schienale imbottiti e rivestiti in tessuto bianco, timbro di fabbrica punzonato nella fascia interna della seduta. Modello n°6 disegnato da August Thonet. Vienna, fine XIX Secolo.

Centro Italia Fine XVIII - Inizio XIX Secolo

Cassettone direttorio in noce, Italia fine XVIII-inizio XIX secolo. Fronte a due cassetti, gambe troncopiramidali. Interni pioppo e abete. Bocchette sostituite, pomoli aggiunti.

Anni 50-60

Due poltroncine vintage di manifattura italiana con imbottitura in espanso e rivestimento in velluto a tema jungle.

AA.VV.
Fondazione Treccani degli Alfieri per la storia di Milano

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Gruppo di 6 cornici in stile eclettico, realizzate in pioppo con intagli a pastiglia applicati, dipinte in rosso con parti a intaglio dorate. Fine del XIX secolo.

Taglia 38

Top smanicato elegante in pura seta, con nastro cucito attorno al collo, per poter fare un fiocco o annodarlo. In vita, una bellissima fascia ricamata con perline. Zip sul fianco.

Piedistallo

Piedistallo reggi vaso, realizzato dall'artista Rino Galbiati. Da un basamento si sviluppano quattro colonnine che reggono il piano, l'arredo è decorato con motivi a greca. L'intaglio è rafforzato da una decorazione verde, piano segnato dall'uso.

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Coppia di comodini del periodo Liberty, realizzati in ciliegio impiallacciato in mogano machete con profili e intagli in acero; piani in marmo nero portoro. Alzatine con mensoline e raffinati intagli di gusto floreale.

Andreas Feninger
Dover Publications, Inc

Carrello, in legno di faggio tinto e vetro.

Studio per Vegetazione

Matita su carta. Firmato in basso a destra. Il Michetti, originario dell'Abruzzo, studiò pittura all'Accademia di Belle Arti di Napoli, ove formò il suo stile realistico e naturalistico. Ma l'Abruzzo rurale, con la sua natura ancora incontaminata, fu sempre la sua fonte di ispirazione principale. Qui è presentato un piccolo studio di vegetazione campestre. In cornice.

Fabrizio Conca
Schena editore

Istituto di studi rinascimentali Ferrara
Edizioni Panini

Rebo International
Edizioni Gribaudo

s.a.
Franco Maria Ricci

Gabriele D'Annunzio
Carabba Editore

Filippo de Pisis
Marsilio editore

Afaso Campogalliani, Johnny Camozzi
Nuova Editrice Apulia