Serigrafia di Roberto Crippa

Spirale

Codice :  ARTCON0000616

non disponibile
Serigrafia di Roberto Crippa

Spirale

Codice :  ARTCON0000616

non disponibile

Serigrafia di Roberto Crippa - Spirale

Caratteristiche

Spirale

Artista:  Roberto Crippa (1921-1972)

Titolo opera:  Spirale

Epoca:  Contemporanea

Soggetto:  Composizione Astratta

Tecnica artistica:  Stampa Multiplo

Specifica tecnica:  Serigrafia

Descrizione : Spirale

Serigrafia. Firmata in basso a destra, numerata 'N. VI/X' in basso a sinistra. Sul retro etichetta di provenienza dalla Galleria d'Arte Maggiolini di Parabiago, con i dati dell'opera. In cornice.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 54
Larghezza: 74
Profondità: 1

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 50
Larghezza: 70

Informazioni aggiuntive

Artista: Roberto Crippa (1921-1972)

Gaetano detto Roberto Crippa nacque a Monza nel 1921. Dopo aver cominciato a dipingere nel 1945, in stile figurativo con influenze cubiste vicine allo stile di Picasso, aderì al movimento spazialista. Diplomatosi in arte nel 1947/1948 all'Accademia di Brera e l'anno successivo partecipò alla Biennale di Venezia ed alla Triennale di Milano. Di nuovo nel 1950, 1954 e 1956 fu presente alla Biennale e sempre nel 1950 espose a Trieste nel corso di una collettiva dal titolo Arte spaziale. A seguito dell'amicizia con Lucio Fontana, fu uno dei firmatari del terzo "Manifesto dello Spazialismo" (Proposta di un regolamento) del 1950. Nel 1951 partecipò anche al "Manifesto dell'Arte Spaziale". In linea coi principi del "Manifesto" spazialista, le sue opere dei primi anni cinquanta si incentravano attorno a serie di dipinti detti Spirali, di carattere geometrico e astratto. Divenuto noto anche all'estero per le sue opere, Crippa raggiunse New York, dove conobbe i surrealisti Max Ernst, Victor Brauner e Yves Tanguy, ed espose alla galleria di Alexander Iolas. Tra il 1954 e il 1956 le Spirali cambiarono, divenendo più pesanti, incisive ed involute, e vennero definite Totem. Dal 1955 passò alla produzione di opere polimateriche, che popolarono una mostra personale presso la galleria del Naviglio di Milano. Nel1958 partecipò alla Biennale di Venezia con una serie di opere polimateriche in ferro, bronzo, acciaio ispirate al simbolismo primitivo. Con queste opere partecipò alla Biennale del 1958. L'uso di materiali originali nel 1960 sfociò nella produzione di opere in amianto, sughero, carta di giornale e velina, unite con diversi materiali e colori. Le opere furono esposte in una mostra itinerante che raggiunse il Giappone, gli Stati Uniti e l'Australia. Crippa era anche un appassionato di acrobazia aerea: nel 1962 rimase vittima di un incidente di volo, che lo costrinse su una sedia a rotelle, sulla quale rimase per quasi un anno; nonostante ciò, partecipò con i suoi quadri a diverse esposizioni in Europa e Stati Uniti. In questa fase Crippa passò a dipingere paesaggi (Landscape), con la tecnica polimaterica e con il consueto stile astratto. Sempre di questo periodo sono le amiantiti, non-dipinti realizzati con sottili fogli di amianto applicati su una tavola incisa. Nel 1971 fu invitato come rappresentativa italiana ai Campionati Mondiali di acrobazia aerea, ma nel 1972, durante un volo in preparazione all'evento, precipitò nei dintorni dell'aeroporto di Bresso, perdendo la vita insieme al suo allievo Piero Crespi.

Epoca: Contemporanea

E' difficile definire cos'è l'Arte Contemporanea, perché essa non corrisponde ad un periodo temporale né ad una corrente artistica unica e specifica. Secondo la suddivisione dell'arte in periodi storici, il periodo dell'Arte Contemporanea avrebbe inizio dal 1789, a conclusione dell'Arte Moderna, e con l'introduzione a quel secolo, il XIX, che vede comparire un mezzo di espressione figurata nuovo e rivoluzionario, la Fotografia, e che comincia a ricercare un modo diverso di guardare alla realtà e di rappresentarla, in particolare con l'Impressionismo, che sceglie di mediare la visione della realtà con il filtro dei sentimenti che essa evoca. D'altra parte tutto il XX secolo è permeato dall'insorgere di numerose correnti pittoriche, che cercano di interpretare le istanze del presente utilizzando nuovi mezzi di produzione e adattandosi ai tempi e ai modi di vivere e che filtrano la realtà attraverso sentimenti, visioni intimiste, interpretazioni metafisiche, generando diverse molteplici correnti pittoriche. Perciò molti ritengono che l'arte contemporanea sia quella modalità di espressione artistica che tende a coinvolgere nuovi strumenti di espressione che spaziano dalle performance, alla fotografia, dall'installazione, al video, dall'elaborazione digitale, al testo, partendo quindi da alcune correnti di avanguardia del XX secolo ed arrivando sino ai giorni nostri. Attenzione però: fino ad oggi non è mai scomparsa, in nessun secolo, nella produzione artistica pittorica una ampia rappresentanza di artisti che hanno scelto di rimanere fedeli alla tecnica pittorica più tradizionale, così come alla rappresentazione della realtà in modo più conforme e oggettivo possibile, che quindi si possono ritenere Contemporanei solo in un'accezione più temporale, cioè perché vissuti negli ultimi decenni del periodo storico in corso.

Soggetto: Composizione Astratta

Tecnica artistica: Stampa Multiplo

Specifica tecnica: Serigrafia