XXI congresso internazionale di linguistica e filologia romanza - Riassunti delle comunicazioni

Cornelii Taciti
Oxonii e typographeo clarendoniano

Corneli Nepotis
Oxonii e typographeo clarendoniano

Cornelii Taciti
Oxonii e typographeo clarendoniano

Cornelii Taciti
Oxonii e typographeo clarendoniano

Titi Livi
Oxonii e typographeo clarendoniano

Lucio Anneo Seneca
Rizzoli

Flavio Giuseppe
Marsilio Editori

Basandosi puntigliosamente su fonti rigorosamente storiche, non solo ebree e rifiutando tutte le accuse di empietà, sacrilegio, crudeltà, Flavio Giuseppe si impegna in una grandiosa esposizione della Torah di Mosè, alla ricerca di una possibile conciliazione tra cultura giudaica e cultura ellenistica. Storico e profeta insieme, ebreo di madrelingua semitica, ma scrittore in lingua greca, residente a Roma nel cuore stesso di quell'impero che aveva distrutto Gerusalemme, attaccato dai Giudei perché difende l'imperatore, Giuseppe Flavio difende, insieme al popolo. anche se stesso: l'apologia del giudaismo diventa anche un'auto-apologia: una dichiarazione di orgoglio, di identità, di appartenenza.

M. Remigio Fiorentino
Appresso Gabriel Giolito de' Ferrari

Erodoto
Fondazione Lorenzo Valla - Arnoldo Mondadori Editore

Erodoto
Fondazione Valla - Arnoldo Mondadori Editore

Clemente Alessandrino
Edizione paoline

Grazie all'attento e scrupoloso lavoro di analisi promosso da Davide Dainese, alcuni frammenti di Clemente Alessandrino, le Adombrazioni, sono riconosciuti come i resti di uno scritto unitario, che qui viene per la prima volta ricomposto e pubblicato. Si tratta di un'opera di grandissimo interesse perché costituita da una raccolta esegetica di materiali didascalici - quelli impiegati da Clemente nella sua azione di "maestro cristiano" - e preparatori per altri scritti che Clemente più volte promette ma che non sempre redige, o che comunque non ci sono pervenuti - come il suo trattato "Sui principi".

Plutarco
Giulio Einaudi Editore