Francesco Ogliari, Bernardino De Vincenzi
Edizioni Selecta

Filippo Sacchi
Giampiero Casagrande editore

Michela Palazzo
Edizioni Et

Tom Jackson
Libreria Geografica

Storia della tavola periodica partendo dalla preistoria, passando da Medioevo, Illuminismo e 19esimo secolo, fino ad arrivare all'età moderna. Comprende: Le basi della chimica; Le questioni aperte; Gli elementi chimici: proprietà, fonti ed utilizzi; La vita dei grandi protagonisti; Linee del tempo: la chimica e la storia del mondo.

Domenico Scafoglio
Editoriale Delfino

Carlo Gelmetti
Springer

Il libro descrive la storia di Sant'Antonio Abate, il grande taumaturgo ed il fondatore del monachesimo cristiano. Molto prima che ciA fosse una pratica comune tra i fedeli, egli praticA la (TM)ascetismo nel deserto ad imitazione di Cristo e le sue tentazioni demoniache descritte nella biografia scritta da Santa (TM)Atanasio hanno costituito il tema favorito di molti pittori ed ispirato "La Tentation de Saint Antoine" di Gustave Flaubert. Padrone del fuoco e protettore degli animali, viene spesso raffigurato con accanto una fiamma ed un maialino, ragione per cui A] anche chiamato "Santa (TM)Antonio del porcello." Egli era il santo prediletto dai contadini ed inoltre patrono dei cestai, dei porcai, dei ceramisti e di molte altre professioni, ma era famoso soprattutto per le sue capacitA curative sA¬ da divenire il santo taumaturgo per eccellenza. Pertanto, dal Medio Evo al XIX era invocato per curare le piA dolorose piaghe che affliggevano la (TM)umanitA, soprattutto quelle piA devastanti che furono chiamate "Fuoco di Santa (TM)Antonio." Questo termine includeva molte malattie completamente diverse tra loro, ma che avevano in comune solo un dolore intollerabile. Tra queste, la (TM)ergotismo, la (TM)eresipela e la (TM)herpes zoster sono i tre disturbi piA importanti riconosciuti nei secoli. Ancora oggi, in Italia, la (TM)herpes zoster A] comunemente chiamato "Fuoco di Santa (TM)Antonio." Di questa affascinante mistura di religione e medicina, di arte e tradizioni si legge in queste righe.

Scrivania dalla linea architettonica, con cassetti laterali. In legno impiallacciato legno esotico.

Inghilterra Fine'800

Elegante trumeau inglese d'epoca vittoriana su modello Giorgio III. Nella base due ante e un vano con scarabattolo accessibile grazie a un anta scorrevole a coulisse in acero, che mette in mostra cassettini e vani a giorno, piano scorrevole rivestito in marocchino; nell'alzata due ante a vetri inseriti in griglia di legno, con ripiani regolabili; cimasa mossa con riccioli e intarsiata con greca classica e rosone centrale. Tutta la superficie è impiallacciata in citronnier con bordure in mogano, filettature e intarsi realizzati in acero, mogano ebano.

Lampada a parete in ottone, metallo smaltato e metacrilato.

Ugo Mulas, Nanni Balestrini
Editore Achille Mauri

Italia Fine XIX – Inizio XX Secolo

Coppia di pannelli da boiserie della fine dell'800, in legno di pioppo intagliato con cornici a motivi neoclassici e al centro teste muliebri, laccati in giallo e avorio con cornici dorate.

Italia Inizio XX Secolo

Divano in stile Barocchetto in noce, intagli fogliacei e volute. Schienale, braccioli e seduta imbottiti. Italia, inizio XX Secolo.

Comodini ad anta battente, legno impiallacciato mogano tinto e acero.

Giacomo Leopardi
Scuola Normale Superiore

Tommaso Fazello
Edi Oftes

Francia, ultimo quarto XVIII Secolo

Sedia da conversazione in faggio, Transizione. Schienale e seduta imbottiti, gambe mosse, Intagli fogliacei lungo tutta la superficie. Francia, ultimo quarto XVIII Secolo.

Elegante lampadario a 5 braccia con torciglioni e coppe in vetro, ottone.

Senza titolo

Acrilici su tavola. Firmato in basso a destra. L' artista Marisa Mezzadra ha unito l' arte pittorica alla poesia, traducendo in immagini ciò che grandi poeti di diversi secoli le hanno ispirato. Insegnante di inglese all' Università bocconi di Milano, ha unito due mondi, quello della pittura e quello dell' insegnamento, alla ricerca costante di nuovi metodi di elaborazione delle sue due attività. In particolare la pittura di stampo metafisico di Marisa Mezzadra cerca di svelare il senso nascosto dell'esistere, del mondo dentro di noi e intorno a noi, nell'essenza profonda della splendida natura.

Gruppo di 4 sedie in legno laccato e paglia di Vienna. Buone condizioni

Austria Secondo Quarto XIX Secolo

Tavolino da lavoro Biedermaier in acero e radica di acero. Piano ellittico tripartito con inserti in pelle verde, apertura a rotazione dei due elementi laterali del piano che danno accesso a vani a giorno sottostanti e cesto centrale in tessuto. Gambe tornite terminanti con piedi caprini. Austria, secondo quarto XIX Secolo.

Italia Metà XX Secolo

Vetrina a un'anta in noce, in stile rococò. Mossa e bombata in tutte le direzioni presenta il tipico intaglio a rocaille conchiglie e riccioli, fianchi e anta a vetro.

Italia XX Secolo

Coppia di appliques a torcia in bronzo dorato e cesellato con lavorazioni di gusto neoclassico. Italia, fine XIX Secolo.

Italia Fine XIX Secolo

Madia Umbertina in noce, inserti in bois de rose nel finto cassetto e nei montanti. Anta a ribalta. Italia, fine XIX Secolo.

Francia Ultimo Quarto XVIII Secolo

Sedia da conversazione in faggio, Transizione. Schienale e seduta imbottiti, gambe mosse, Intagli fogliacei lungo tutta la superficie. Francia, ultimo quarto XVIII Secolo.