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Orologio da Mensola Henry Dasson

Codice :  ANTOGG0002539

non disponibile
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Orologio da Mensola Henry Dasson

Codice :  ANTOGG0002539

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Orologio da Mensola Henry Dasson

Caratteristiche

Epoca:  XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Origine:  Parigi, Francia

Materiale:  Bronzo Dorato

Descrizione

L'orologio da mensola in bronzo dorato presenta una base polilobata con scozia decorata a temi fogliacei e gole. Quattro volute, connesse tra di loro da un elemento centrale ornato con cornici e da un festone, sostengono la cassa dell'orologio, finemente cesellata e anch'essa decorata con un motivo a foglia. Sulla sommità sono raffigurati due colombi posati su delle rocce e intenti ad amoreggiare. La mostra, che reca la firma “H.ry Dasson”, presenta i numeri romani per la definizione delle ore e quelli arabi per i minuti, scanditi di cinque in cinque; anche le lancette sono riccamente lavorate. L'orologio è ulteriormente firmato e datato alla base “Henry Dasson 1885”.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 32
Larghezza: 18,5
Profondità: 16

Con certificato di autenticità

Certificato rilasciato da:  Enrico Sala, expert

Informazioni aggiuntive

Note storico bibliografiche

Henry Dasson (Parigi 1825-1896), fu tra i principali bronzisti parigini del XIX secolo, le cui opere sono riconosciute per la raffinatezza decorativa e per l'alta qualità della fusione in bronzo. Dopo aver avuto una breve carriera nella fabbricazione di manufatti e orologi in bronzo in associazione con l'abile disegnatore Emile Godeau, Dasson studiò con Justin Marie Lequien, professore all'École Superieur Turgot. Nel 1871 acquistò la fiorente attività dell'ebanista CharlesGuillaume Winckelsen, diventando presto egli stesso un riconosciuto e apprezzato ebanista e bronzista. Specializzatosi soprattutto nella produzione di mobili e oggetti in stile Luigi XIV, XV e XVI, la sua produzione era altamente ricercata e qualitativamente apprezzata al punto tale da consentirgli la partecipazione alle Exposition Universelle parigine del 1878 e 1889, dove a quest'ultima si aggiudicò il Grand Prix Artistique. Insignito del titolo di Chevalier de la Légion d'honneur nel 1883, nel 1894 Dasson cessò la produzione della sua manifattura, vendendo i suoi modelli e i suoi disegni ad un'imponente asta tenutasi lo stesso anno. La produzione di Dasson fu molto diversificata sia nella tipologia delle opere (mobili come tavoli, ma anche lampadari, candelabri e orologi) che nei materiali e nelle tecniche impiegate: nonostante la sua preferita fosse certamente la fusione bronzea, spesso nei suoi articoli si trovano anche marmi pregiati. L'orologio da tavolo in esame, firmato sia sulla mostra che alla base, dove reca anche la data 1885, è un pezzo del quale esistono altri esemplari simili, come uno recentemente passato in asta , uguale al nostro a eccezione della base, assente in questo caso. Sono inoltre possibili dei confronti con la sua produzione di orologi, in particolare con un esemplare transitato recentemente sul mercato antiquario, firmato sulla mostra “HENRY DASSON / A PARIS”, e con il quale si possono notare delle tangenze con la struttura dell'orologio. Nonostante la decorazione sia differente, denotando una maggiore influenza rocaille, simile è anche la scelta di coronare l'orologio con una scultura a tutto tondo, nonostante in questo caso sia un piccolo putto che tiene in mano una freccia. La coppia di animali del nostro costituisce, infatti, una vera e propria scultura a tutto tondo, e dimostra l'abilità nella fusione e nella cesellatura a bulino del bronzista, in grado di rendere in modo minuzioso e dettagliato il piumaggio e le zampe dei volatili.

Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Materiale: Bronzo Dorato

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