Taglia M/L

Abito lungo da sera nero in crepe di seta ricamato a mano con perline, allacciatura laterale con cerniera, arricchito da cintura. Veste la taglia 46 italiana (lunghezza cm 150, girovita cm 79). Condizioni perfette.

Taglia 46

Elegante tailleur composto da giacca e gonna in tessuto rigato nero e marrone. La giacca ha un'allacciatura monopetto con due bottoni, due tasche ed è caratterizzata da dettagli di cuciture in rilievo sul tessuto. Gonna dal taglio dritto, con pences e spacchetto posteriore.

Sedia provvista di braccioli con struttura in metallo e rivestimento in cuoio tinto.

La tela rappresenta re Davide mentre suona l'arpa. Raffigurato con fattezze etiopi, il dipinto sottolinea la discendenza diretta del popolo dalla stirpe davidica. Fa parte di un gruppo di sette opere, giunte in Italia alla fine degli anni '30; furono acquistate direttamente in loco, come abbiamo ricostruito dai carteggi e dalle foto di famiglia, dall'avvocato xxx, nonno dei proprietari, che fu inviato come legale rappresentante di una azienda di produzione italiana nel 1935 in Etiopia, e da qui venne scacciato nel 1938 dal generale Graziani perché ritenuto antifascista. Le tele rimasero nella collezione familiare, nel palazzo di famiglia, e vengono ora riproposto in tutta la loro forza espressiva. L'Etiopia ha una storia molto particolare: situata tra Africa ed Asia, e tra Mediterraneo ed Oceano Indiano, fu un crocevia e punto di incontro di differenti culture, stimolato anche dai costanti ed intensi flussi commerciali. Cinque secoli avanti Cristo si stabilizzò la dinastia Aksum; sotto questo regno, nel quarto secolo dopo Cristo, il cristianesimo venne istituito religione di stato, nella sua versione copta ortodossa. I testi sacri medioevali parlano anche però di un rapporto diretto con una delle dieci tribù ebraiche, rifugiatasi in Etiopia, dalle quali derivò la stirpe reale attraverso la regina di Saba. Ed infatti in Etiopia ancora oggi vive la stirpe dei Falascià, ebrei neri le cui prime notizie storiche risalgono al 600 dopo Cristo. L'Etiopia fu dunque un baluardo ebraico-cristiano, con influenze africane, ma da considerarsi quasi il lembo meridionale della cultura mediterranea.

Lampada da tavolo ad inclinazione regolabile e diffusore orientabile in metallo smaltato e ottone.

Tavolino da centro in vetro con profili in ottone.

Italia seconda metà XIX secolo

Torciere di gusto eclettico con struttura di legno intagliato e dorato a mecca con piatto in lamierino dorato e base con tre piedi. Italia seconda metà XIX secolo.

Italia Prima Metà XX Secolo

Cavallo da corsa con fantino in rame sbalzato.

Seconda Metà '900

Bauletto in ferro martellato a mano e borchiato con decori ad animali fantastici ai lati e sul coperchio. Serratura coeva ed interno rivestito in velluto verde.

182x95 cm

Tappeto Beluchi in cotone e lana; nodo fine. Fabbricazione manuale.

245x166 cm

Tappeto Senneh in cotone e lana; nodo grosso. Fabbricazione manuale.

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Teca in stile sorretta da gambe mosse, in mogano, presenta il piano e i quattro lati apribili a ribalta in cristallo.