Cassapanca Inizio XVIII Secolo

Italia Fine XVII - Inizio XVIII Secolo

Cassapanca barocca in noce e lastrone di radica di noce, Italia fine XVII - inizio XVIII secolo. Cornice sottopiano, fronte con coppia di riserve in radica di noce, comprese entro lesene raffiguranti cariatidi; al centro campeggia un grande cartiglio intagliato. Sezione inferiore ornata da greca baccellata ed elementi fogliacei. Piccoli restauri e sostituzioni.

Piemonte Inizio XVIII Secolo

Cassapanca in noce di manifattura piemontese, sorretta da piedini dei quali quelli anteriori leonini, il fronte è bipartito e ornato da due caratteristiche formelle.

Italia Metà XVIII Secolo

Cassapanca sorretta da piedi intagliati a doppia mensola, il fronte è bipartito da lesene con intarsi fitomorfi, ed è ornata da formelle intarsiate con volatili. In noce, presenta restauri e sostituzioni.

Bergamo Inizio XVIII Secolo

Cassapanca barocco di produzione bergamasca, è sorretta da piedi a doppia mensola intagliati, anche il fronte è riccamente ornato da intagli: grande blasone centrale inquadrato tra due formelle con motivi geometrici e due lesene laterali con teste d'angelo e motivi fitomorfi. In noce, presenta restauri.

XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Cassapanca piemontese, la fascia inferiore presenta una cornice baccellata, mentre sul fronte, fianchi e piano è ornata con caratteristici intarsi a stucco. I piedi sono stati sostituiti.

XIX Secolo - dal 1801 al 1900

Leggio Luigi Filippo poggiante su basamento a quattro braccia dotate di rotelle e sorretto da balaustro tornito; regolabile in altezza tramite meccanismo costituito da molla di ferro e ghiera in legno. In mogano.

Italia XVII Secolo

Mobile-Stipo ad edicola in legno ebanizzato, realizzato riducendo nel XX secolo un mobile tardorinascimentale del XVII secolo di dimensioni maggiori. Struttura architettonica di chiaro gusto rinascimentale, ornata da più livelli di cornici. Il fronte è dotato di anta centrale con specchio al mercurio, inquadrata da coppia di colonne con capitelli corinzi intagliati e dorati. Specchio al mercurio anche nella sezione inferiore.

Italia Fine XIX Secolo

Coppia di mensole pensili neorinascimento in noce intagliato, Italia fine XIX secolo. Le due mensole speculari raffigurano un putto intento a sorreggere un fascio vegetale, quest'ultimo base d'appoggio per il piano sagomato e baccellato. I due putti inoltre sembrano emergere da un cono fogliaceo terminante a ricciolo.

Firenze Inizio XX Secolo

Colonna in terracotta manifattura di Signa, Firenze inizio XX secolo. Fusto riccamente decorato con elementi di gusto rinascimentale tra cui foglie d'acanto, girali e rami di vite, dai quali si sviluppano pampini e grappoli d'uva. A completare l'apparato ornamentale tre greche. Marchio della manifattura sulla base "Manifattura di Signa", "1472 C". La Manifattura di Signa è uno storico laboratorio di ceramica di terrecotte, creato nel 1895 per volontà di Camillo Bondi nei locali della fabbrica “Fornaci di Signa” di proprietà del fratello Angelo. Tratto distintivo della manifattura fu il gusto per le forme e i decori rinascimentali, recuperati e riproposti con un'alta perizia artigianale.

Italia Fine XIX Secolo

Baule Neorinascimento della fine del XIX secolo. La struttura, che rimanda alla tipologia dei bauli rinascimentali, è in legno rivestito in lamierino di ferro dipinto, decorato con motivi vegetali sbalzati di chiaro gusto liberty. Tracce della cromia originaria restano ancora visibili in alcuni punti. Il baule inoltre è rinforzato esternamente con doghe lignee, mentre internamente è rivestito con carta anch'essa coeva. Serratura e cerniere sul fronte. Piccole mancanze nel rivestimento in lamierino.

Nord Europa Fine XIX Secolo

Baule in legno rivestito in cuoio, è ornato con borchie.

Italia Fine XIX Inizio XX Secolo

Coppia di basamenti reggi vaso in legno, sono sorretti da montanti mossi e connessi da traversa. Interamente laccati e dipinti con cornici a ricciolo a inquadrare motivi floreali e a festoni fogliacei.