Étagère Ebanizzato in Stile - Italia XX Secolo

210x126 cm

Tappeto Melas in lana; nodo grosso. Fabbricazione manuale.

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Scrivania a giorno in stile Direttorio impiallacciata in ciliegio, dotata di 5 cassetti nella fascia sottopiano, gambe troncopiramidali e decorata con filettature. Gambe in legno di faggio; interni in rovere.

Allegoria delle quattro stagioni, 1956

Olio su faesite. firmato in basso a destra. Al retro sul telaio, l'indirizzo modenese dell'artista e la data di realizzazione del dipinto. Distaccandosi dalla produzione vignettistica prettamente satirica, ma mantenendo il suo caratteristico stile da illustrazione, l'artista modenese Mario Molinari ha voluto qui raffigurare una sorta di allegoria delle quattro stagioni, raffigurate da quattro figure femminili in vesti e contesti consoni alla stagione che rappresentano; al centro, a dividere in due quadri la scena, vi è la rosa dei venti, appoggiata ad un viticcio d'uva, che segna la transizione tra l'estate e l'autunno. Sono peraltro anche qui inseriti degli elementi divertenti, come lo spazzino che aspetta la caduta dell'ultima foglia autunnale, o caricaturali, nelle silhouettes che sottolineano le procacità femminili e nelle loro pose. Anche la scelta cromatica di colori pastello, su uno sfondo monocromatico che lega tutte le figure, contribuisce a dare leggerezza al disegno. L'opera è presentata in cornice.

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Tappeto Hereke in cotone e lana. Nodo fine. Fabbricazione manuale.

Italia Inizio XX Secolo

Credenza a doppio corpo liberty in mogano con piani in breccia viola, Italia inizio XX secolo. Alzata con vetrinetta dotata di coppia di ante in vetro molato, specchio bisellato, 4 cassetti, elementi architettonici decorativi a colonna grissinata e intagli geometrici. Corpo con coppia di ante pannellate, montante centrale scanalato, lati pannellati. Filettata e intarsiata a pampini e grani d'uva in bosso e acero.

Becca di Nono e Monte Emilius, Valle d'Aosta

Olio su tavola. Firmato in basso a sinistra. Al retro presente titolo e localizzazione. Poco si sa di questo artista piemontese, paesaggista che si dedicò soprattutto a rappresentare scorci e vedute delle Alpi piemontesi e valdostane. In quest'opera è proposto uno scorcio del Monte Emilius e della cima Becca di Nono, due vette delle Alpi Graie, situate in Valle d'Aosta, nelle immediate vicinanze di Aosta di cui sono il simbolo. Il dipinto è presentato in cornice in stile.

Italia Inizio XX Secolo

Gruppo di 5 sedie liberty in mogano, Italia inizio XX secolo. Schienale con cartella intarsiata a pampini e grani d'uva in bosso e acero, disposti al centro, ed elementi decorativi a colonna grissinati; gambe troncopiramidali raccordate da traverse grissinate. Seduta imbottita.

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Lampadario a 4 luci con parte strutturale in bronzo, lamierino e legno dorato. Collane e pendenti in vetro e vetro colorato.

Francia Inizio XX Secolo

Scrittoio a dorso d'asino in stile Luigi XV impiallacciato in legni esotici, Francia inizio XX secolo. Ornato da intarsi floreali sul fronte e sui lati e dotato di anta a ribalta celante scarabattolo a 4 cassetti con inserto in marocchino, cassetto nella fascia, applicazioni in bronzo dorato tra cui scarpette. Interni in rovere.

Italia Inizio XX Secolo

Credenza liberty in mogano con piano in breccia viola, Italia inizio XX secolo. Alzata con specchio bisellato, lati architettonici composti da elementi decorativi a colonna grissinati, intagli geometrici e mensola posta in cima. Corpo con coppia di cassetti e coppia di ante pannellate, montante centrale scanalato, lati pannellati. Filettata e intarsiata a pampini e grani d'uva in bosso e acero.

XX Secolo - dal 1901 al 2000

Lampadario in ottone e lamierino d'ottone sbalzato, è ornato con pendenti in vetro.

Italia Inizio XX Secolo

Vetrina liberty in mogano, Italia inizio XX secolo. Alzata con specchio bisellato e lati architettonici composti da elementi decorativi a colonna grissinati. Corpo a 3 ante, la centrale a vista con vetri bisellati mentre le due laterali intarsiate a pampini e grani d'uva in bosso e acero, disposti nella parte superiore, e scanalatura nella parte inferiore. Montanti grissinati, grembiale sagomato.