Orologio a torre con meccanismo Phippard

Japanned longcase

Codice: ANTALT0000738

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Orologio a torre con meccanismo Phippard - Japanned longcase

Caratteristiche

Japanned longcase

Stile:  Giorgio II (1730-1760)

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Anno:  Metà del XVIII secolo

Origine:  Londra, Inghilterra

Essenza principale:  Quercia

Descrizione

Un interessante orologio a torre laccato a cineserie dorate e policrome su fondo in lacca verde. La cassa poggia su di un largo plinto ed è centrata da una porta centinata in alto e contornata da una ricca modanatura, al suo interno è dipinta una scena di paesaggi con pagode inserite in un giardino in cui dei personaggi si incontrano in scene domestiche ravvivate dal volo di bellissimi volatili, un ricco triage arricchisce le riserve laterali; la cassa contenente il meccanismo presenta la porta principale sempre centinata col suo vetro con un cappello che sale a pagoda sempre decorato con paesaggi e fiori, sui fianchi decori molto fitti sempre di carattere vegetale. Il movimento realizzato da Thomas Phippard della durata di 8 giorni che colpisce le ore su un campanello ha un quadrante in ottone pieno con anello in ottone argentato con numeri romani per le ore e arabi per i minuti, inoltre un elaborato centro in ottone inciso con fogliame contiene la mostra con la piccola lancetta per i secondi, le lancette in acciaio azzurrato sono splendidamente realizzate. Il nome del fabbricante e il luogo di lavoro sono incisi su di una placca argentate posta sopra il vano in cui compaiono le date lunari. La mostra in ottone arricchita da bronzi cesellati e dorati agli angoli, si apre nella parte alta dando spazio ad un notturno cielo cobalto su cui scorre un vascello dipinto.

Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.

Dimensioni (cm):
Altezza: 246
Larghezza: 52
Profondità: 25

Certificato rilasciato da:  Enrico Sala

Informazioni aggiuntive

Note storico bibliografiche

Questa tipologia di Longcase di gusto orientale è tipica del secondo quarto del XVIII sec. La ricchezza di decorazione e la cura della costruzione architettonica della cassa fanno ipotizzare che l'oggetto fosse per un buon committente. L'orologiaio Thomas Phippard è documentato tra il 1722 ed il1768. Si conserva di lui anche una sorta di inserzione pubblicitaria, estratta dal dal Salisbury Journal del 21 Novembre del 1748 . Percy Macquuoid et Ralph Edwards, The dictionary of English Forniture, vol 2, ed.Country Life 1924

Stile: Giorgio II (1730-1760)

Rientra nel periodo definito "Georgiano".
Con questo termine si designa l'attività stilistica svoltasi in Inghilterra tra il 1714 e il 1830 e comprendente i regni di Giorgio I, Giorgio II, Giorgio III e Giorgio IV.
Essa è caratterizzata, ai suoi esordi, da un atteggiamento di reazione al barocco.
Caratteristiche e distinzioni precise di questo stile non sono nettamente individuabili nel mobilio creato in Inghilterra nel Settecento.
Nella prima metà di tale secolo, l'ebanisteria e i prodotti delle varie categorie d'arte applicata inglese risentirono dei continui mutamenti del gusto e manifestarono, nella diversità di tendenze e di influenze, l'incertezza di un preciso orientamento stilistico.
A operare scelte ben definite intervennero nella seconda metà del Settecento la sensibilità e l'eccezionale ingegno di quattro forti personalità, destinate a guidare il gusto e il costume inglesi dell'epoca: Th. Chippendale, R. Adam, G. Hepplewhite e Th. Sheraton.
Scopri di più con i nostri approfondimenti:
FineArt: Tallboy Giorgio II, Inghilterra 1730 ca.
FineArt: Coppia di Specchiere Irlandesi, in Stile Giorgio III, seconda metà XIX secolo

Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale: Quercia

Sotto il nome di quercia o rovere vengono raggruppate varie tipologie di legni derivate da piante del genere quercus. Sono sempre legni resistenti, duri e compatti. Il rovere è più chiaro rispetto alla quercia, entrambi sono impiegati per mobili più rustici o per gli interni dei mobili antichi francesi ed inglesi. In altre lavorazioni venne progressivamente sostituito dall'avvento da legni esotici considerati più pregiati dal '700.
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