LIBRI D'ARTE

Quattroruote
Editoriale Domus

Quattroruote
Editoriale Domus

AA.VV.
Electa

Una mostra che vede per la prima volta riuniti in uno stesso luogo, quello di origine, gli straordinari capolavori che arricchivano la villa dell'imperatore Adriano a Tivoli. Il catalogo dell'esposizione "Adriano. Architettura e progetto", allestita nell'area archeologica di villa Adriana, si propone uno scopo ambizioso: delineare una nuova immagine dell'imperatore che, con le sue contraddittorie scelte estetiche e programmatiche, si aprì a nuovi orizzonti, realizzando una mirabile fusione fra le culture di Egitto, Grecia e Occidente. Il volume, corredato di numerose immagini e di densi saggi critici, illustra circa duecento opere, tra cui il meraviglioso ciclo statuario del Canopo, disperse dopo l'abbandono della fastosa residenza imperiale alla fine del Basso Impero e provenienti oggi dai più importanti musei e collezioni di Roma e del mondo.

s.a.
Skira

Attraverso un corpus eccezionale di opere, "Lo stile dello zar" intende documentare l'arte tessile e la moda nelle relazioni tra Italia e Russia dal XIV al XVIII secolo e i loro legami con le arti figurative. I capolavori di grandi artisti provenienti dalle collezioni dell'Ermitage (Tiziano Vecellio, Paris Bordon, Domenico Parodi, Justus Sustermans, Ludovico Cardi detto il Cigoli) unitamente alle preziose stoffe del tempo e ai capi d'abbigliamento illustrano le reciproche influenze stilistiche e culturali tra i due paesi, in un affascinante percorso tra sete preziose e dipinti di grandi maestri, tra tesori tessili del Cremlino e paraventi italiani, oreficerie e abiti della corte degli zar. Uno straordinario affresco di un'epoca, spaccato di costume, relazioni economiche e sociali, scambi culturali ed espressioni artistiche.

Dmitrij S. Liachacev
Fabbri

Marcello e Rosalba Tabanelli
Il Mercante di Stampe

Albert Haemmerle
Verlag Georg D.W. Callwey

s.a.
Arti Grafiche F.lli Marelli

Giorgio Vasari
Studio per Edizioni Scelte

Giulio Carlo Argan, Bruno Contardi
Sansoni

Rossella Rea, Maria Antonietta Tomei
Mondadori Electa S.p.A.

Con questa mostra sull'ultimo imperatore giulio-claudio, si intende rivisitare la figura di Nerone, fortemente penalizzata ai suoi tempi dalla propaganda dell'aristocrazia, e valorizzare le novità riguardanti due aspetti del regno: l'incendio, che distrusse buona parte della città nel 64 d.C., e la conseguente politica di ricostruzione avviata dall'imperatore a Roma dal 64 al 68 d.C. L'esposizione si svolge nell'area archeologica centrale di Roma, in più spazi antichi, creando così un rapporto diretto con i luoghi in cui lo stesso Nerone visse e intervenne sia prima sia dopo l'incendio. La mostra è accompagnata da un esame più ampio della figura di Nerone, attraverso i suoi rapporti familiari, la propaganda del tempo e la fortuna che ha reso così "famigerato" il nome dell'imperatore fino a oggi. Sono quindi previste una sezione sull'immagine antica e moderna di Nerone, una sezione sui ritratti dei suoi familiari e in particolare di Claudio, della madre Agrippina e delle mogli dell'imperatore, un'altra sulla propaganda neroniana, che vide l'assimilazione dell'imperatore al Sole e la sua celebrazione come auriga e come vincitore dei Parti. Sarà il Colosseo a ospitare la ricostruzione dell'incendio, che è fondata sui materiali rinvenuti negli scavi recenti. Essi hanno permesso di riconoscere la situazione della valle del Colosseo il giorno prima dell'incendio, il giorno stesso della catastrofe (il 18 luglio del 64 d.C.) e poi l'inizio della ricostruzione dell'area.

Angela Donati, Giovanni Gentili
Silvana Editoriale

Il volume è il catalogo della mostra di Rimini (Castel Sismondo, 13 marzo - 4 settembre 2005). Il percorso espositivo ha inizio con un inquadramento storico e geografico del contesto politico da cui emergono Costantino e i suoi successori. Un'ampia sezione è dedicata alla svolta politica e religiosa seguita alla battaglia di ponte Milvio, nel 312, con la quale Costantino conquistò Roma. La famosa visione che precedette lo scontro è riassunta nell'iconografia imperiale del cristogramma che ebbe subito grande diffusione per il suo fortissimo significato. Le novità di quest'epoca si colgono perfettamente nell'architettura, con la nascita della basilica cristiana a più navate, e nell'arte figurativa, rappresentata da pitture, rilievi e ritratti.

Eugenio La Rocca
Mondadori Electa

Il volume si apre con un saggio visuale, una sorta di introduzione per immagini sui temi e sulla presenza dell'imperatore nella storia attraverso testimonianze dall'antichità al XX secolo, seguita da una galleria di ritratti dei personaggi della dinastia, e da un'antologia critica dalle "Res Gestae Divi Augusti", il manifesto della politica augustea. Una serie di contributi rendono conto delle condizioni storiche che hanno portato dalla crisi della tarda repubblica all'affermazione del principato. Ogni aspetto di questa nuova civiltà è analizzato: il sistema religioso, le forme della celebrazione del potere persino attraverso la monetazione, la vita privata e i riflessi degli indirizzi artistici dominanti nelle residenze in Italia, la diffusione della cultura augustea nelle province, soprattutto in Gallia. A venticinque anni dal memorabile saggio einaudiano di Paul Zanker che fece scoprire nelle immagini d'età augustea i valori politici, morali e culturali di un'epoca, i più autorevoli specialisti in campo internazionale riescono ad aggiornare e completare un quadro che nelle pieghe di una studiatissima propaganda ideologica rimane sempre di stringente attualità.

Byron Hawes, Oscar Riera Ojeda
Rizzoli

Warm, inviting, embracing the indoor-outdoor lifestyle with a touch of the exotic, tropical modern homes are a dream of paradise realized.

Contemporary tropical residential architecture has risen from a geographically specific homegrown aesthetic to a source of inspiration for the world's great modern architects and designers. Set in exotic locales, with pools, lush foliage, colorful gardens, these homes define a way of life. Frequently elegant and uncluttered, the houses serve as models of smart and beautiful design with lots of ideas for homeowners who do not necessarily live in a tropical or subtropical climate, but who wish to have something of that appeal and sensitivity in their own home.

This book presents some of the most innovative interpretations of the genre from the past five years by internationally recognized architects and interior decorators, such as Tadao Ando, as well the work of young up-and-comers of great talent, including German-born, Bali-based Alexis Dornier, and Mexico's Roof Arquitectos. Selected residences span the globe, from the southern United States, the Caribbean, and tropical regions of Latin America, to Southeast Asia, northern Australasia, and Africa. Modern Tropical explores the exotic material, color, cultural, environmental, and aesthetic choices of some of contemporary architecture's most beautiful residential properties. Each house is introduced with breathtaking interior and exterior photography and orientation plans, giving readers an in-depth glimpse of the rapidly evolving symbiosis between nature and shelter, indoor and outdoor, and rustic and polished, in a definitive examination of tropical modern living.

Max Ernst
Rizzoli Editore

Giorgio Vasari
Studio per Edizioni Scelte

Giorgio Vasari
Studio per Edizioni Scelte

Giorgio Vasari
Studio per Edizioni Scelte

Enrico Crispolti
Giorgio Mondadori & Associati

Giorgio Vasari
Studio per Edizioni Scelte

Paolo Campopiano
s.e.

Gregory Battcock
University of California Press

"So perspicuous was Battcock's choice of articles in Minimal Art that his book has proved to be an exceptionally telling index of the critical discourse of its time. This is the key primary source book—for that matter it remains the key book—on the subject of Minimal Art, a movement that has lately, newly become a topic of consuming interest to many modern art historians, critics, curators and artists."—Anna C. Chave, author of Mark Rothko: Subjects in Abstraction

"Good criticism of contemporary art movements is both rare and scattered, and readers with access to a wide range of periodicals and catalogue introductions are few. . . Minimal Art is so obviously the most important movement of the 1960s, and equally certainly will continue to be so in the early 1970s, that this anthology will be a valuable compilation of statements by artists and assessments by critics."—David Irwin, Apollo

Achille Bonito Oliva
La Nuova Foglio Editrice

Giorgio Vasari
Sansoni Editore