LIARCO0285249
Ai Weiwei. Libero
Arturo Galansino
Giunti
Catalogo della mostra: Firenze, Palazzo Strozzi, 23 settembre 2016 - 22 gennaio 2017. Ai Weiwei รจ una star dell'arte contemporanea. Le definizioni di performer, attivista, videomaker, fotografo, artista concettuale, designer, architetto, scultore, pittore sono tutte vere e al tempo stesso inesatte o imprecise. Cinese, nato nel 1957, attivo soprattutto negli Stati Uniti e in Europa, provocatore antisistema, intellettuale dissidente ha conosciuto le prigioni cinesi ma ha anche avuto il provilegio di progettare, con altri, lo stadio a nido d'uccello per le Olimpiadi di Pechino. La sua attivitร si svolge ormai da anni a livello internazionale, Ai Weiwei รจ un simbolo globale della lotta per la libertร di espressione, legato alle tradizioni del suo paese ma aperto a ogni innovazione, un artista che si muove nei territori del sacro come un dissacratore, e in quelli della realtร piรน cruda come un poeta. La mostra di Palazzo Strozzi รจ la prima grande esposizione di Ai Weiwei in Italia. Ripercorre tutta la carriera creativa dell'artista, dalle opere storiche - gli allestimenti con biciclette, gli assemblaggi di materiali diversi, gli sgabelli, i vasi antichi ''modificati'', le opere politiche, i ritratti di dissidenti politici, i granchi e i boccioli, le carte da parati, gli oggetti che ricordano la prigionia - fino a creazioni e allestimenti studiati per l'attuale collocazione, che vede l'intero palazzo divenire uno spazio unitario di esposizione, con installazioni di fortissimo impatto anche all'esterno, ispirate al dramma dei migranti nel Mediterraneo, che รจ solo l'ultimo, piรน recente ambito della riflessione artistica di Ai Weiwei. Il volume contiene 32 pagine con le immagini della mostra a Palazzo Strozzi a Firenze.