prezzo

260 € 18000 € Applica

dimensioni opera


36 cm 215 cm

31 cm 338 cm

1 cm 13 cm
Applica

PITTURA ANTICA
 

SPEDIZIONE GRATUITA


In questa sezione si possono trovare tutte le opere di pittura antica disponibili nel nostro catalogo online. Un’ampia e raffinata selezione che comprende paesaggi, nature morte, ritratti, volti, soggetti sacri, scorci e vedute con cui poter arricchire ogni ambiente della tua casa.

Hai opere d'arte simili da vendere? Contattaci!  Acquistiamo T  Acquistiamo Mail  Acquistiamo W


 

ordina per

Dipinto Il Transito di San Giuseppe
novità
ARARPI0240148
Dipinto Il Transito di San Giuseppe

ARARPI0240148
Dipinto Il Transito di San Giuseppe

Olio su tela. Scuola italiana del XVIII secolo. Il dipinto raffigura la morte di San Giuseppe che, secondo i vangeli apocrifi, avvenne assistita da Maria e da Gesù: il moribondo giace infatti nel suo letto di agonia, sostenuto affettuosamente dal figlio putativo Gesù e dalla sposa Maria, mentre diversi angeli assistono, sia ai piedi del giaciglio, sia dall'alto ove i cieli già si aprono per accogliere l'anima del santo. Quella di Giuseppe è considerata la forma di morte più desiderabile e serena, di vecchiaia, nel proprio letto e circondato dai propri cari, e per tal motivo il Santo è considerato il patrono dei morenti e della dolce morte. Restaurato e ritelato, il dipinto è presentato con cornice.

Nel Carrello

1.930,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto San Gerolamo
novità
ARARPI0240140
Dipinto San Gerolamo

ARARPI0240140
Dipinto San Gerolamo

Olio su tela. Scuola italiana del XVII secolo. Il Santo è raffigurato all'interno del suo studio, intento a leggere e studiare i sacri testi, ma in abito penitenziale, ovvero rivestito solo da un tlo rosso drappeggiato intorno al corpo nudo. Il dipinto, ritelato, presenta un cretto marcato; è collocato in cornice lignea coeva ridorata.

Nel Carrello

1.830,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto David con la Testa di Golia
novità
ARARPI0240139
Dipinto David con la Testa di Golia

ARARPI0240139
Dipinto David con la Testa di Golia

Olio su tela. Scuola centro-italiana del XVII secolo. Il dipinto richiama nello stile pittorico la produzione di Angelo Caroselli (1585-1652), artista barocco romano che fu pittore, copista, restauratore, ma anche pasticheur e conoscitore in materia d'arte, ovvero realizzatore di dipinti “alla maniera di” – nella “tecnica” e nello “stile” di un determinato tempo artistico o di un determinato autore, anche assemblando “parti” tratte da dipinti diversi. Inizialmente di stampo caravaggesco, Il Caroselli sviluppò in seguito un suo linguaggio artistico personale, che fu copiato da molti artisti minori. In quest'opera risalta l'espressività fissa e quasi esasperata del personaggio, la cui eleganza del vestito secentesco e i tratti quasi femminei del volto dal roseo incarnato, contrastano con la crudezza della testa di Golia, sanguinolenta, con l'ampia ferita da taglio che spicca sul pallore mortale. Il dipinto è stato restaurato e ritelato, conservando il telaio ligneo originale. E' presentato in cornice lignea coeva.

Nel Carrello

4.730,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Il Battesimo di Cristo
novità
ARARPI0240155
Dipinto Il Battesimo di Cristo

ARARPI0240155
Dipinto Il Battesimo di Cristo

Olio su tela. Scuola italiana del XVII secolo. Al centro della scena è collocato il Cristo, in atto di inginocchiarsi nell'acqua del Giordano, con le braccia raccolte verso il corpo in atteggiamento introspettivo; di fianco a lui Giovanni il Battista gli sta versando sul capo l'acqua del Battesimo. Sulla sinistra tre angeli assistono, tenendo pronto il telo per asciugare il corpo del Cristo, ma il loro sguardo è puntato verso l'alto, a contemplare la discesa dello Spirito Santo. Un paesaggio ricco di vegetazione fa da sfondo alla scena. In prima tela, il dipinto presenta alcuni rattoppi al retro. Il cretto è marcato e sono presenti alcuni piccolissimi buchi. Il dipinto è presentato in cornice dorata dell' 800 (mancanza sinistra).

Nel Carrello

2.530,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Natura morta con Fiori e Frutta
novità
ARARPI0240147
Dipinto Natura morta con Fiori e Frutta

ARARPI0240147
Dipinto Natura morta con Fiori e Frutta

Olio su tela. Scuola italiana del XVII-XVIII secolo. Una grande composizione di fiori variopinti, in vasi di metallo sbalzato, e alcuni frutti sparsi per terra, sono collocati a ridosso di una parete che dà su un paesaggio marittimo: la luminosità del cielo e del mare sulla destra contrasta con la zona d'ombra sulla sinistra, sulla quale spiccano i colori dei fiori. Il dipinto, ritelato e restaurato, presenta un cretto marcato. E' presentato in cornice coeva laccata e dorata.

Nel Carrello

4.350,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Madonna con Bambino e Santi
novità
ARARPI0240145
Dipinto Madonna con Bambino e Santi

ARARPI0240145
Dipinto Madonna con Bambino e Santi

Olio su tela. Scuola italiana di inizio XVII secolo. La Madonna in trono, incoronata da due angeli, ha in braccio il Bambin Gesù, che porge a San Francesco la povera cintola con i nodi, simbolo di povertà; assistono alla scena un Santo vescovo, San Giovanni Battista e due Sante, a sinistra Santa Chiara, a destra Santa Caterina d'Alessandria. Il dipinto, ancora in prima tela, presenta cretto ben evidente con piccole cadute di colore; sottoposto a restauro (al retro presenti vecchi rattoppi), è stato fissato ad un telaio ligneo non coevo e montato in cornice fiorentina coeva, in legno dipinto nero con ornati in oro.

Nel Carrello

7.750,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Ritratto di Gentiluomo con Bambino
novità
ARARPI0240136
Dipinto Ritratto di Gentiluomo con Bambino

ARARPI0240136
Dipinto Ritratto di Gentiluomo con Bambino

Olio su tela. Scuola italiana del XVII secolo. Il ritratto ovale presenta il busto di un gentiluomo, che indica con il pollice il bambino che si affaccia dalla sua spalla. Il dipinto , ritelato, è presentato in cornice di inizio '900 intagliata e dorata.

Nel Carrello

1.130,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Gruppo di dodici Acqueforti di Giovanni Battista Cecchi
novità
ARARPI0240786
Gruppo di dodici Acqueforti di Giovanni Battista Cecchi

I mesi dell'Anno

ARARPI0240786
Gruppo di dodici Acqueforti di Giovanni Battista Cecchi

I mesi dell'Anno

Acqueforti acquarellate. Serie di dodici fogli sciolti incisi all'acquaforte e colorati a mano, con didascalia e nome del mese relativo in calce, raffiguranti scene tipiche legate a ciascun mese dell'anno. Realizzate su disegni di Giuseppe Zocchi (1711 -1767), le incisioni di Giovanni Battista Cecchi (1748 -1819) furono stampate tra il 1750 e il 1799 dagli editori fiorentini Giacomo Moro e Giuseppe Bardi. La serie è in buone condizioni, presenta piccole macchie di umidità e lievi difetti. Le incisini sono presentate in cornici in stile.

Nel Carrello

1.800,00€

Nel Carrello
Dipinto Ritratto di Nobildonna
novità
ARARPI0240146
Dipinto Ritratto di Nobildonna

ARARPI0240146
Dipinto Ritratto di Nobildonna

Olio su tela. Scuola italiana del XVIII secolo. ritratto di nobildonna in ricco abito da sera, con un mantello d'ermellino drappeggiato sulle spalle, a indicare l'alto lignaggio. Ritelato, il dipinto è presentato in cornice antica ridorata.

Nel Carrello

1.040,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Santa Caterina d'Alessandria
ARARPI0238015
Dipinto Santa Caterina d'Alessandria

ARARPI0238015
Dipinto Santa Caterina d'Alessandria

Olio su tela. L'identificazione della santa è data dalla presenza della grande ruota lignea, simbolo dello strumento del suo martirio. Solitamente la santa viene rappresentata con la corona in testa e vestita di abiti regali per sottolineare la sua origine principesca. Invece qui si ha una sua raffigurazione atipica, con i capelli sciolti, ricoperta solo da un grande manto rosso (colore del sangue, quindi della umanità mortale) che le cade dalle spalle e la costringe a coprirsi il seno con le mani; il suo sguardo è rivolto verso l'alto, ove si aprono i cieli e ne discende un angelo che con una mano impugna la palma del martirio, con l'altra le pone sul capo una corona di fiori, simbolo del suo matrimonio mistico con Cristo. E' quindi un rappresentazione che la vede nel momento del passaggio alla vita eterna, simile ad una Maddalena penitente e in adorazione mistica, che si offre a Cristo priva di ogni riconoscimento umano. Spiccano nel dipinto le scelte cromatiche, che su uno sfondo scuro e cupo fanno risaltare il rosso del cielo aperto e del manto, e il biancore degli incarnati, sia della donna che dell'angelo. La tela, già restaurata e ritelata, è presentata in una cornice lavorata di fine '800, con alcune mancanze.

Nel Carrello

2.730,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Allegoria dei Piaceri
ARARPI0237280
Dipinto Allegoria dei Piaceri

ARARPI0237280
Dipinto Allegoria dei Piaceri

Olio su tela. Scuola nord-europea del XVIII secolo. La scena allegorica presenta una donna discinta seduta sulle ginocchia di un uomo, presso un tavolo apparecchiato con una brocca, un calice, una tabacchiera ed un sigaro acceso. I due personaggi sono in atteggiamento di scherzosa complicità, intenti entrambi a fumare una lunga pipa. Lo sfondo propone un paesaggio frondoso. Le figure e gli oggetti rimandano ai piaceri materiali e carnali della vita, il fumo, il bere, la compagnia femminile; i personaggi rosei e pasciuti ricordano anche il piacere della buona tavola. Tali soggetti furono ricorrenti nella pittura fiamminga o più generalmente nordica, che li proponeva in chiave ironica e ammiccante. Il dipinto, restaurato e ritelato, è presentato in cornice in stile.

Nel Carrello

2.960,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Tanzio da Varallo, bottega di
SELECTED
SELECTED
ARARPI0234757
Dipinto Tanzio da Varallo, bottega di

Martirio dei Francescani a Nagasaki

ARARPI0234757
Dipinto Tanzio da Varallo, bottega di

Martirio dei Francescani a Nagasaki

Olio su tela. L'opera è una copia fedele dell'omonimo capolavoro di Tanzio da Varallo (1580-82 /1633), realizzato dal pittore della Valsesia per il convento francescano di Santa Maria delle Grazie a Varallo, e attualmente conservato presso la Pinacoteca di Brera. Il dipinto raffigura il martirio avvenuto nel 1597 a Nagasaki di ventitrè frati francescani, che vennero successivamente beatificati nel 1627, data che permette di collocare l'opera negli ultimi anni di attività dell'artista. Tanzio da Varallo si ispirò probabilmente per la sua realizzazione al testo "Vita e imprese dei Martiri del Giappone" del francescano spagnolo Marcello di Ribadeneira; del dipinto di Brera si conoscono un disegno preparatorio parziale (conservato presso la Pinacoteca di Varallo), un disegno a sanguigna pubblicato da Testori (1964) e una tela (di una collezione privata di Borgosesia)) pubblicata da Ferro. La replica qui proposta è fedele all'originale, anche nelle dimensioni, inferiori solo per pochi centimetri in altezza, probabilmente persi durante le ritelatura dell'opera. Pur trattandosi di una copia di notevole qualità, ove in particolare spicca la ricchezza di lumeggiature che risaltano sulla tonalità più calda e scura degli incarnati, si nota rispetto all'originale una minor finezza esecutiva, una tendenza alla semplificazione e un'accentuazione patetica, che depongono per la mano di un copista preoccupato di riprodurre il modello in ogni dettaglio, senza concedersi alcuna licenza. Tale copista peraltro sembra avesse grande dimestichezza con lo stile di Tanzio, al punto da imitarne perfettamente anche le mani ad uncino. Si può quindi pensare ad un allievo di Tanzio o della sua bottega (che alla morte di Tanzio fu portata avanti dal fratello Melchiorre), o ad artista che vide e apprezzò le sue opere, quale fu per esempio Pietro Francesco Gianoli, che lavorò soprattutto nelle chiese della Valsesia e nel Novarese e di cui si conoscono altre repliche di opere di Tanzio da Varallo, quale il Davide con la testa di Golia. Poichè peraltro l' opera qui presentata, prima di essere acquisita da un collezionista privato, rimase collocata per secoli presso un convento francescano lombardo, è plausibile che essa sia una copia di quella di Tanzio commissionata dall' Ordine stesso, per un altro monastero, da un pittore che si avvicinava stilisticamente a Tanzio e poteva guardare all'originale. Il dipinto è stato ritelato e restaurato. E' presentato in cornice di fine '800- inizio '900.

Telefona

Trattativa in sede

Telefona
Dipinto Cristo e l'Adultera
SELECTED
SELECTED
ARARPI0235790
Dipinto Cristo e l'Adultera

Scuola fiamminga XVI Secolo

ARARPI0235790
Dipinto Cristo e l'Adultera

Scuola fiamminga XVI Secolo

Olio su tavola. Scuola fiamminga del XVI secolo. L'opera riporta alla base una targhetta attributiva a Lambert Van Noort (1520 -1571), giustificata dalla vicinanza ai suoi modi pittorici che si riscontra nei volti di Gesù e della Maddalena, ma non confermabile per le altre parti del dipinto. L' opera racconta l'episodio del Vangelo di Giovanni in cui gli scribi e i farisei portarono da Gesù una donna accusata di adulterio, per mettere alla prova la sua osservanza della legge di Mosè, che prevedeva la lapidazione. Ma Gesù, chinatosi a terra, si mise a scrivere con il dito nella polvere, poi sollecitato, pronunciò le parole "Chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra" , salvando la donna e successivamente perdonandola. La grande scena è gremita da un folto e serrato gruppo di personaggi. Gesù al centro, è l'unica figura china per terra, estraniato dal resto del gruppo e fisso nel suo gesto di scrivere con un dito; in piedi dietro di lui, con un preciso allineamento verticale del suo viso con quello del Cristo, vi è la donna accusata, che si copre il corpo con il mantello osservando il gesto di Crsito, mentre attende la sentenza; tutto intorno gli scribi, i farisei, alcuni soldati, che invece parlano animatamente tra loro, si agitano, si confrontano indicando ciò che Gesù sta facendo. Il soggetto fu ampiamente rappresentato nella pittura fiamminga, con modalità interpretative differenti. Se in questo dipinto la scuola fiamminga si percepisce bene nei volti dai tratti duri e nei corpi piuttosto rigidi nei movimenti degli scribi e dei farisei, così come nella rappresentazione dell'edificio di sfondo e nella meticolosa raffigurazione dei calzari in primo piano destra, le due figure di Gesù e della donna risentono invece dell' influenza italiana, che addolcì i tratti dei visi, diede ai movimenti del corpo una maggior compostezza e leggiadria, e con l'aiuto di un colore più luminoso li fece risaltare in mezzo alle altre figure. La tavola del dipinto è stata sottoposta a restauro e parchettata nella prima metà del '900. Il dipinto è presentato in cornice antica adattata.

Nel Carrello

12.150,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto con Soggetto Storico
ARARPI0234755
Dipinto con Soggetto Storico

ARARPI0234755
Dipinto con Soggetto Storico

Olio su tela. La scena si svolge presso un accampamento militare: fuori da una tenda sulla sinistra un condottiero di un esercito, probabilmente greco, sta ricevendo le offerte di un gruppo di uomini, poveri e laceri, che si prostrano davanti al nuovo padrone; il primo porge dei pani, un altro sta tirando fuori qualcosa da un sacco, il terzo mostra le piaghe del corpo per invocare pietà; alle loro spalle si stanno avvicinando altre figure di questuanti, che formano una fila sparpagliata sul sentiero sfumante in lontananza sulla destra. Sullo sfondo a sinistra ferve la vita nell'accampamento militare. Il dipinto è stato restaurato e ritelato.

Nel Carrello

5.330,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
video
Dipinto Paesaggio con Architettura
ARARPI0229490
Dipinto Paesaggio con Architettura

ARARPI0229490
Dipinto Paesaggio con Architettura

Olio su tela. Scuola nord-italiana del XVIII secolo. Secondo il gusto del XVIII secolo, il paesaggio proposto è dominato dai resti di un antico tempio, vestigia delle glorie passate. All'intorno una campagna con un corso d'acqua, ma sfumante in lontananza verso le cime azzurrate di una catena montuosa. Restaurato e ritelato, il dipinto è presentato in cornice in stile.

Nel Carrello

2.460,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto con Scena di Battaglia
ARARPI0234364
Dipinto con Scena di Battaglia

ARARPI0234364
Dipinto con Scena di Battaglia

Olio su tela. Scuola dell'Italia settentrionale del XVII-XVIII secolo. La scena propone lo scontro tra cavalieri fuori delle mura di una città assediata, con il fumo delle armi da fuoco che invade il cielo. Restaurato e ritelato, il dipinto è presentato in cornice antica adattata. La scena propone lo scontro tra cavalieri fuori delle mura di una città assediata, con il fumo delle armi da fuoco che invade il cielo. Restaurato e ritelato, il dipinto è presentato in cornice antica adattata.

Nel Carrello

2.260,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Il ritrovamento di Mosè
ARARPI0234373
Dipinto Il ritrovamento di Mosè

ARARPI0234373
Dipinto Il ritrovamento di Mosè

Olio su tela. Scuola spagnola della fine XVIII secolo. Si racconta l 'episodio biblico narrato nel libro dell'Esodo in cui il piccolo Mosè, per sfuggire alla strage dei figli di Israele ordinata dal Faraone, viene lasciato dalla madre in una cesta sulle rive del Nilo, dove andava la figlia del Faraone a bagnarsi. Essa, trovatolo, decise di salvarlo e lo crebbe poi come un figlio alla sua corte. L' episodio è stato ampiamente utilizzato come soggetto pittorico, per la suggestione del tema: la scena ricca di personaggi vede al centro la principessa figlia del Faraone d'Egitto, circondata da tutto il suo seguito, che guarda e accoglie con il gesto della mano tesa il piccolo Mosè, che tolot dalla cesta alla sinistra, si protende affamato verso il seno della donna alle sue spalle, la balia pronta ad allattarlo. La scena è collocata in un paesaggio nordico e contemporaneo al dipinto, così come le figure vestono abiti del XVIII secolo, tranne la principessa che sfoggia un copricapo con diadema di gusto orientale. La sua figura spicca spicca per il colore luminoso dell'abito, così come spicca l'incarnato roseo del bimbo nudo, che si impone sui colori più spenti e scuri delle donne del seguito. Il dipinto è stato restaurato e ritelato.

Nel Carrello

3.530,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Acquaforte con Mappa di Racconigi 1726
ARARPI0234179
Acquaforte con Mappa di Racconigi 1726

ARARPI0234179
Acquaforte con Mappa di Racconigi 1726

Acquaforte. In basso a sinistra, entro cartiglio, titolo e legenda dei luoghi con 14 rimandi numerati; in basso a destra, la dicitura "Amstelodami Exc. Ioannes Blaeu". Si tratta della mappa di Racconigi, la città in provincia di Cuneo, nota per il suo castello, residenza dei reali sabaudi. E' tratta dalla seconda edizione del "Theatrum Sabaudiae", l' opera realizzata da Ioannes Blaeu in prima edizione nel 1682 per il Ducato di Savoia, come manifesto politico diretto a tutte le altri corti europee a testimonianza ed esaltazione della grandezza del sovrano. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

260,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto raffigurante la Ricchezza di Salomone
ARARPI0232570
Dipinto raffigurante la Ricchezza di Salomone

ARARPI0232570
Dipinto raffigurante la Ricchezza di Salomone

Olio su tela. Scuola nord-italiana del XVII secolo. Il grande dipinto presenta come soggetto un noto tema veterotestamentario, la ricchezza del re Salomone, raccontata nel Primo libro dei Re: "Il re Salomone superò, dunque, per ricchezza e saggezza, tutti i re della terra. In ogni parte della terra si desiderava di avvicinare Salomone per ascoltare la saggezza che Dio aveva messo nel suo cuore. Ognuno gli portava, ogni anno, offerte d'argento e oggetti d'oro, vesti, armi, aromi, cavalli e muli". Nel dipinto il re, sfarzosamente vestito con i simboli della regalità (la corona, lo scettro, il manto d'ermellino), ascolta in piedi i postulanti che vengono da lui per ricevere i consigli dettati dalla sua proverbiale saggezza, e in cambio gli recano offerte, che sono commisurate al loro ruolo sociale: alcuni contadini portano in dono sacchi di granaglie, i frutti del loro lavoro nei campi, un altro solleva in alto una coppa, per richiamare l'attenzione del re. Il dipinto rimanda nei colori e nello stile pittorico alla produzione del nord-Italia, soprattutto veneta. Il dipinto è stato restaurato e ritelato.

Nel Carrello

4.350,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto Paesaggio con Figure
ARARPI0233939
Dipinto Paesaggio con Figure

ARARPI0233939
Dipinto Paesaggio con Figure

Olio su tela. Il paesaggio, ambientato in montagna ma con veduta del mare di sfondo, vede una figura di popolana al centro e due ai lati, che camminano sui sentieri; alcuni casolari sono sparsi sulle pendici verdeggianti. Il dipinto presenta diverse cadute di colore, soprattutto luogo il margine superiore. E' presentato in cornice in stile.

Nel Carrello

660,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello