Cina. Traffici di morte

Il commercio degli organi dei condannati a morte

Autore: Laogai Research Foundation

Codice: LIPSIN0105074

14,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
9,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento
Cina. Traffici di morte

Il commercio degli organi dei condannati a morte

Autore:

Codice: LIPSIN0105074

14,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
9,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento

Cina. Traffici di morte - Il commercio degli organi dei condannati a morte

Caratteristiche

Il commercio degli organi dei condannati a morte

Autore: 

Editore:  Guerini e associati

Luogo di stampa:  Milano

Anno pubblicazione: 

"Soltanto nel dicembre 2006 il regime cinese ha riconosciuto che la quasi totalità degli organi umani venduti viene espiantata dai corpi dei prigionieri uccisi. Il traffico degli organi umani è iniziato nel 1984 con almeno 100 ospedali specializzati in questa macabra pratica. Nel 2007 sono oltre 600 gli ospedali in cui si trapiantano gli organi dei condannati a morte. L'incremento di questi ospedali e il graduale aumento del numero di crimini puniti oggi con la pena capitale avvalorano il sospetto che in Cina si commini con facilità questa misura di pena per ottenere un maggior numero di organi da commerciare." (dalla prefazione di Harry Wu)

Condizione prodotto:
Esemplare in buone condizioni. Copertina e tagli con tracce di polvere. All'interno del piatto posteriore presente una leggera abrasione, come da rimozione di etichetta.

Codice ISBN:  8883359747

Codice EAN:  9788883359743

Pagine:  205

Formato:  Brossura

Dimensioni (cm):
Altezza:  23

Descrizione

A cura di Maria Vittoria Cattanìa e Toni Brandi. Fotografie b/n f. t.

Disponibilità prodotto

Disponibilità immediata
Pronto per la consegna in 2 giorni lavorativi dalla conferma dell'ordine del prodotto.

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche